Ebbene sì, mi hanno messa letteralmente ai fornelli. Ho accettato un invito per un evento dedicato ai gatti ed anche alla mia Margot, firmato da Gourmet e mi sono ritrovata a spignattare insieme ad un cuoco d’eccezione, una compagna di avventure e tante risate! Location d’eccezione: InKitchenLoft – via Adige 9, Milano – che ci ha accolto con delle vere e proprie mistery box! E mentre la tensione da Masterchef-in-erba cresceva, ha così preso vita un evento davvero carino, a metà fra il gusto e lo svago!
Protagonisti della serata non solo noi blogger con la passione per i gatti, ma anche, e soprattutto, le ricette che ci sono state assegnate, per una serata all’insegna del gusto! Abbiamo così dato fuoco alle polveri, come si suol dire, e ci siamo cimentate nella preparazione dei piatti! Ok, lo ammetto, non sono una food blogger né tantomeno un’appassionata del cucinare ma ce la siamo cavata egregiamente, e questo non solo a detta nostra, che saremmo state un po’ di parte!
Ma le novità non finiscono qui! GOURMET ha infatti indetto un concorso e partecipare è semplicissimo, basta solo scattare una foto al proprio micio mentre si lecca i baffi e condividerla registrandosi sul sito: si vince subito un buono sconto e la possibilità di partecipare al concorso che mette in palio due mesi di fornitura GOURMET ed un weekend alla Città del gusto
di Roma, dove ci sarò anche io!!
Ed ora vi lascio la ricetta, con una punta di orgoglio! 🙂
A presto,
Laura
Sapori dell’oceano con pesce bianco
(Guazzetto bianco di mare con panna acida al timo)
Ingredienti (per 4 persone)
4 trancetti di salmone, circa 200 g
8 gamberi di Sicilia
12 sarde
2 seppie
1 kg cozze
4 filetti di branzino
Olio extravergine
1/2 bicchiere di vino bianco
2 spicchi d’aglio
1 peperoncino
70 g Pangrattato
Erbe aromatiche
4 fette di pane
1 cucchiaio di colatura di alici
150 g panna
1 cucchiaio aceto di vino
Procedimento
Per il guazzetto
Pulire le seppie e le sarde e mettere le cozze in acqua. Pulire le cozze da eventuali residui sulla conchiglia e scolarle.
In una padella scaldare dell’olio con due spicchi d’aglio e un peperoncino. Aggiungere le cozze e sfumare col vino bianco. Farlo evaporare e coprire la padella fino a completa apertura delle cozze. Spegnere il fuoco e separare le cozze dalla loro acqua che verrà filtrata con un colino cinese e un panno. Frullare un po’ di olio con basilico e pepe.
Tagliare le seppie a julienne e condirle con olio al basilico e sale. Scaldare dell’olio in una padella e cuocere il salmone prima dalla parte della pelle, rendendola croccante, e poi sulla superficie. Salare e ultimare la cottura. Tritare finemente le erbe aromatiche e unire il pangrattato con l’olio, sale e pepe. Togliere metà guscio per metà delle cozze, disporle su una teglia coperta di carta forno e cospargerle di pangrattato. Gratinarle in forno per 4 minuti a 180 gradi.
Scaldare dell’olio in una padella, scottare i gamberi interi e aggiungere 1 bicchiere di acqua delle cozze filtrata e scaldata, infine unire un cucchiaio di colatura di alici. Cuocere per 4 minuti e spegnere. Impanare le sarde nella panure avanzata. Scaldare dell’olio in una padella con uno spicchio d’aglio e cuocere le sarde trenta secondi per lato. Scaldare dell’olio in una padella e scottare i filetti di branzino prima dalla parte della pelle e poi dall’altra. Salare e ultimare la cottura.
Per la panna acida
Montare la panna con un pizzico di sale e pepe e aggiungere l’aceto di vino. In una teglia da forno mettere le 4 fette di pane con olio, erbe aromatiche, sale e pepe. Infornare a 180 gradi per dieci minuti
Impiattamento
In un piatto fondo versare il soute dei gamberi, appoggiare il crostino di pane, aggiungere il pesce e in ultimo la joulienne di seppia e la panna acida