Land Rover conferma la propria anima sportiva alla manifestazione Barcolana numero 47, alla quale ho avuto la fortuna di partecipare come ospite della casa britannica. L’occasione era interessante e quando in redazione abbiamo ricevuto l’invito non ho saputo resistere.
Il weekend parte con un viaggio in treno verso Trieste e all’arrivo, in nottata di venerdì, intuisco che la situazione non sarà delle più rosee: c’è troppo vento. La Bora, tipico vento triestino, ti entra direttamente fin nelle ossa e non permette di fare, se non andare direttamente in albergo per qualche ora di sonno. Spero nella notte e immagino che Eolo voglia permettere ai tanti spettatori di poter gustare l’evento senza intoppi.
L’indomani la sveglia suona all’alba e la situazione è ancora più tragica: il vento che ha accompagnato il mio arrivo a Trieste si è fin quasi alzato e segna punte, al molo, di oltre 30 nodi. Troppo per molte barche a vela, troppe per il nostro catamarano Extreme40, troppe soprattutto per fare un’esperienza sicura e piacevole. Il giro in catamarano nonostante i buoni propositi viene annullato dall’organizzazione.
Scatta dunque il piano B: mi unisco ai giornalisti che provano la nuova Range Rover Evoque 2016 presentata pochi giorni fa al Salone Internazionale dell’automobile di Francoforte. Francamente mi va quasi meglio e con un colpo da Maestro riesco a ottenere un’auto solo per me. Non avrei potuto chiedere altro.
Salgo a bordo in compagnia di Cinzia C., capo ufficio stampa JLR. Inizia il giro che prevede un lungo tour fino al confine sloveno.
Com’è la nuova Range Rover Evoque
L’Evoque ha colpito il Belpaese sin dal suo esordio nel 2011 e ad oggi quelle linee inusuali hanno convinto numerosi italiani tanto che il nostro mercato è il quarto a livello europeo. Ammetto che la versione precedente, almeno agli inizi, non incontrava i miei gusti ma questo restyling, di forma e di sostanza, mi ha colpito molto. L’operazione degli inglesi è in parte estetica ed in parte funzionale. L’estetica è stata ringiovanita grazie alla griglia anteriore con trama a nido d’ape o esagonale (a seconda della versione), fendinebbia a LED, prese d’aria anteriori, gruppi ottici posteriori più moderni e spoiler posteriore.
Gli interni della nuova Range Rover Evoque 2016, per quanto possibile, sono stati migliorati ed oggi assomigliano molto a quelli eleganti e sobri del giaguaro. Da notare il nuovo sistema di infotainment che fa fare un passo in avanti al veicolo.
Dal punto di vista funzionale cambia tutto. Innanzitutto il motore. Probabilmente avrete sentito parlare del fatto che il gruppo Jaguar Land Rover ha prodotto e messo in commercio un nuovo propulsore che si chiama Ingenium. La nuova Range Rover Evoque 2016 monta proprio questo propulsore diesel EURO 6 nelle declinazioni da 150 e 180 CV che effettivamente consuma poco e garantisce un buon confort di marcia. I miei personali consumi, ridotti grazie anche alla leggerezza del motore, si avvicinano ai 20 km/l.
Il giro mi ha portato quasi in Slovenia e nei quasi 200 km ho fatto tanta strada ma anche una buona dose di fuoristrada. Il primo contatto è stato decisamente positivo e tra una cosa ed un’altra si è fatta sera.
L’indomani, giorno della gara, persistono delle condizioni meteo alquanto incerte tuttavia in un modo o nell’altro riescono a dare il via alla competizione sebbene con qualche ora di ritardo. Il vento raffiche ha favorito la strategia e in 1 ora, 18 minuti e 25 secondi Robertissima III si è aggiudicata il primo posto.
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