Chiudere casa con un bagaglio leggero, la voglia di passeggiare in una città conosciuta – ma mai abbastanza – e riposarsi, come non si faceva da qualche mese. Ecco quello che mi ha fatto partire sabato mattina in direzione Verona a bordo della B-Max. Sono arrivata in città in tarda mattinata, due passi costeggiando l’Arena che emana sempre quel suo mood intrigante e via a sperimentare la bontà dei piatti de I Quattro Cuochi, consigliato da un amico che, in quanto a ristorazione veneta, nè sa a pacchi. Ho curiosato per negozi e mi sono fatta rapire dalle mura affrescate e dagli angolo meno conosciuti della città per poi inforcare di nuovo la B-Max e raggiungere la seconda tappa del mio weekend fuori porta. A dieci minuti di macchina da Verona, infatti, esiste un luogo incantato
Un monastero restaurato che ha acquistato una nuova vita. Fra il canto degli uccellini, il verde delle campagne ed il silenzio che regna nei dintorni non si può che respirare ad occhi chiusi e lasciarsi cullare in uno dei luoghi che più di altri mi è rimasto nel cuore
Protagonista del mio ultimo fine settimana, l’Hotel Veronesi La Torre ha conquistato me e non solo. Ad accompagnarmi in questo viaggio una conoscenza di lungo corso: la Ford BMax, che avevo avuto l’onore di scoprire in anteprima a Monaco di Baviera l’anno scorso. Ma veniamo ora all’albergo di altissimo livello per servizi ed attenzione al cliente, che ha fatto del benessere una filosofia di esistenza, da mixare in giusta dose con il relax che trasuda in ogni angolo della struttura. A partire dalle camere, tutto è studiato nei minimi dettagli per offrire a chi lo sceglie la sensazione di essere in un sogno ad occhi aperti
Ma di realtà si tratta, con tanto di centro congressi e sezione interamente dedicata al wellness, con estetica, fitness e spa per un benessere a 360 gradi, ideale per chi, anche in vacanza, non vuole assolutamente rinunciare alla propria forma fisica a favore di un corpo tonico e, perché no, anche coccolato da massaggi ad hoc!
Ma se pensate che finisca qui, vi sbagliate. Perché, oltre alla sauna finlandese, alla jacuzzi esterna a 36°, alla piscina coperta di acqua salata con angolo idromassaggio ed alla biblioteca, l’Hotel Veronesi La Torre è anche in grado di accogliere i suoi ospiti nel Bar “Corte 22”, un angolo speciale, all’interno del quale i colori e la luce creano un gioco suggestivo, perfetto per accompagnare la prima parte della serata con un’atmosfera da 10 e lode! Il ristorante “La Tavola”, infine, ideale per cene romantiche a lume di candela, è in grado di avvolgere i clienti con una cucina ed una cantina di tutto rispetto!
I Was Wearing: scarpe adidas, shorts da palestra nobrand, tee adidas, tee Sweet Matilda
All photos taken w/ Samsung NX300 & iPhone4S