La cucina giapponese mi ha catturato il cuore. Il pesce, la sua tradizione millenaria, l’esperienza che l’accompagna fin sulle nostre tavole e quel mix di sapori incantevoli che solo il Giappone può regalarci sono senza dubbio gli ingredienti di questo mio amore sconfinato per la cucina giapponese. Quando ho scoperto che, al Palazzo delle Stelline di corso Magenta 61, a Milano, era possibile assistere a una vera cooking session con lo chef del ristorante giapponese Osaka ho subito pensato che non avrei potuto perdere questa occasione per nulla al mondo.

Mi sono quindi trovata contornata da curiosi e appassionati di questo cibo leggendario che riesce a incantare davvero un pubblico molto variegato. Così, in un caldo pomeriggio milanese mi sono trovata alle prese con il Shari, il riso per sushi di cui lo chef ha voluto condividere la ricetta originale. Ma non ci siamo fermati qui, infatti ci siamo addentrati nella preparazione di alcuni dei piatti che sono fra i più famosi e apprezzati nel vecchio continente.

Abbiamo così avuto l’occasione di vedere un vero maestro alle prese con la preparazione di alcuni dei miei piatti preferiti che ho deciso di filmare per condividere con voi la sua incredibile manualità nei movimenti. Vi lascio quindi ai video e alla ricetta! Buona visione

 

Cooking session al Japan Salone con lo chef di Osaka | Hosomaki Tonno

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Cooking session al Japan Salone con lo chef di Osaka | Uramaki California

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Cooking session al Japan Salone con lo chef di Osaka | Temaki Salmone

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SHARI | Il riso per sushi con la cottura in pentola
Ingredienti per 2-3 persone
riso 400 g
aceto di riso 40cc (oppure aceto di mele in sostituzione)
zucchero 20g
sale 10 g

Procedimento
mescolate aceto, zucchero, sale e mettere da parte.
Lavare bene il viso con acqua corrente, una o due volte, finché l’acqua non risulta essere pulita.
Lasciate in ammollo fra i 30 minuti e un’ora, a seconda della stagione. Anche l’umidità e la temperatura influenzano l’assorbimento dell’acqua da parte del riso.
Eliminate l’acqua di ammollo e, in una pentola, mettete pari quantità di riso e acqua, fate cuocere a fuoco medio avendo cura di chiudere bene con il coperchio.
Fate passare due minuti dal momento dell’ebollizione e, dopo aver abbassato la fiamma, lasciate cuocere per circa 10 minuti a fiamma bassa.
Aprite il coperchio per assicurarvi che non ci sia più acqua, se vedete delle bolle vuol dire che questa non è stata ancora completamente assorbita dal riso, allora lasciate ancora la fiamma accesa per il tempo necessario.
Dopo aver spento il fuoco, fate riposare il riso per una decina di minuti con il coperchio.
È fondamentale per la cottura del riso non aprire il coperchio in questa fase.
Mettete quindi il riso in una ciotola e allargatelo bene, versate velocemente e in maniera omogenea il mix precedentemente preparato. Mischiate bene, ma non troppo per evitare che diventi appiccicoso. Mentre mischiate il riso, sventolate dall’alto con un ventaglio, questo farà apparire il riso con un aspetto migliore: più lucido. Quando il mix di aceto sarà ben mescolato, il riso per makimono sarà pronto.

Info utili

Ristorante Osaka

Corso Garibaldi, 68 – Milano