Frequentavo le scuole medie e con me a pranzo c’era l’adorata nonna. Con lei guardavo la ruota della fortuna, poi c’erano i venti minuti di Beautiful -con Thorn che inspiegabilmente diventava Tonino – e finalmente Non è la Rai con cui sognavo. Le ragazze sculettanti erano belle, senza problemi e sempre allegre. Io avevo la panzetta, i compiti da fare e la voglia di studiare sotto zero. Insomma, mi concedevo un ultimo quarto d’ora, poi spegnevo la tv e tornavo alla vita reale di una provinciale qualunque. I libri di scuola, gli allenamenti di pallavolo e la scusa per uscire, sempre la stessa: “vado in biblioteca”. E sì perchè c’era da approfondire… Rischiavo la reclusione a vita se mia madre mi avesse visto su un motorino, ma a piedi arrivavo ugualmente al mio adorato muretto, il punto perfetto per guardare il mondo, chiacchierare per ore con le amiche e sperare che passasse Lui – quello che piaceva a tutte, mi faceva riempire la Smemoranda di cuoricini  e mi avrebbe mandato un sms 15 anni dopo, da cesso  irriconoscibile. Alle 16:30 scoccava puntualissima l’ora della merenda. Si faceva razzia di cioccolata al supermercato ed in estate si passava al bar per scegliere il GELATO. Tra i più probabili c’era lui, il mitico Winner Taco, quel biscotto con la cialda fragrante, la panna deliziosa e un filo di caramello…. Ne ho mangiati a quintali, poi io ho iniziato la dieta e lui per solidarietà è uscito dal mercato 😉

Scherzi a parte,  se anche  voi vi aggirate sui trenta, o avete pochi anni in meno, ricorderete di sicuro quel favoloso gelato così in voga negli anni 90 e poi scomparso. Ho una bella notizia: da marzo lo troverete ancora al bar.  Ne ho festeggiato il ritorno, in anteprima, venerdì 8 febbraio, con una festa di oltre  1000 persone riunitesi a Roma  da tutta Italia  alle Officine Farneto. Un grande evento remember anni ‘90 per celebrare il successo di tutta la community tachiana che su fb a gran voce ha richiesto il ritorno di Winner Taco.  Un esempio emblematico della  potenza della rete e di come i social network possano suggerire nuove strategie aziendali. Algida ha voluto premiare ufficialmente coloro che hanno richiamato il prodotto e ha deciso di farlo in grande stile, organizzando un bellissimo party. Per l’occasione due assaggiatori d’eccezione, i “capitani” Alessandro e Daniele, i primi che hanno richiesto a gran voce il ritorno del Winner Taco, dando vita alla community Facebook “Ridateci il Winner Taco” a cui è stato riservato il privilegio di gustare per primi il gelato tanto atteso.

“Abbiamo vinto! – scrivono i due capitani su Facebook – La democrazia del web si fa è fatta sentire e il consumer è diventato prosumer. Ormai siamo diventati 3.0 e siamo pronti per vedere l’alba di un nuovo Taco!”.

La serata è proseguita con una Dj session rigorosamente con musica anni ’90, intrattenimento e giochi per tutti i nostalgici di quegli anni: la ruota del noto programma tv “OK Il Prezzo è Giusto”, il ritorno delle 1.000 lire come pass per i drink, una cabina telefonica dove dare libera espressione alle proprie emozioni e rispondere con un video alla domanda “Se ti dico Winner Taco cosa mi dici?”. Non sono mancati neanche volti noti d’eccezione, come Niccolò Torielli che ha condotto la serata e Cristina D’Avena che si è esibita cantano le sigle dei cartoni più famosi. Abbiamo cantato a squarciagola ed è stato divertentissimo… Occhi di gatto, Holly e Benji, Kiss Me Licia… Difficile eleggere la mia sigla preferita. A mezzanotte poi Winner Taco  ha fatto il suo ingresso in pista a bordo di una delorean, e la community tachiana ha finalmente potuto riassaporare l’inconfondibile gelato.

Una serata davvero eccezionale, una memorabile celebrazione della rete e la giusta visibilità per un’azienda, Algida, che ha mostrato lungimiranza e grande stile.

Articolo scritto e redatto da Mara Stragapede | Tutti i diritti sono riservati

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