Invisible è l’ultimo inedito degli U2, presentato durante il superbowl americano e “probabilmente” estratto da quello che sarà il prossimo disco della band irlandese.

“È un modo per dire al mondo che gli U2 esistono in attesa del nuovo album”- Ha dichiarato il leader e cantante Bono Vox, per cui sospettiamo che si tratti di un assaggio, ma aspettiamo di esserne certi e di avere conferma che l’album arrivi davvero, magari entro l’anno.

Il pezzo è ora corredato anche di un video nato dalla collaborazione con il noto regista Mark Romanek, che vede i quattro musicisti esibirsi in dimensione live per un pubblico appassionato. L’effetto in bianco e nero con cui è stato interamente girato il video è capace di attribuirgli un tocco patinato, di fatto non ci pare che ci sia null’altro di particolare a caratterizzare questo clip se non i giochi di luce che si sviluppano sul palco e tra la folla.

Quello che fa davvero la differenza tra questo e i tanti altri nuovi video presentati nei giorni passati invece, è la nobile iniziativa a cui Invisible è legato. Grazie alla mediazione della Bank of Americainfatti, ogni volta che il brano è stato scaricato legalmente e gratuitamente il 2 e il 3 febbraio, la Bank of America ha donato 1 dollaro al fondo globale RED per la lotta all’AIDS. In soli due giorni sono stati raccolti 3,144,477 di dollari e nonostante il brano non sia più gratuito, è ancora possibile acquistarlo per partecipare all’iniziativa visto che tutti i proventi raccolti su iTunes saranno successivamente donati al fondo di supporto contro l’AIDS.

Sebbene il brano sembri testimoniare la ricerca di sonorità moderne e segua a perdifiato la recente diffusione di Ordinary Love (pezzo scritto per il film “Mandela: Long Walk to Freedom” e candidato agli Oscar 2014), ormai è difficile comprendere se gruppi storici come gli U2 riescano a sopravvivere a se stessi e ad un catalogo colmo di brani che hanno segnato la storia della musica, creando qualcosa che sia ancora attuale e veramente forte.

Ormai siamo abituati a parlare degli U2 per molto altro, musica a parte, per cui vi invitiamo a fiondarvi immediatamente all’ascolto e all’acquisto di questo brano data la causa a cui è legato, ma direi che intanto non ci sbottoniamo in alcun commento fino all’arrivo del nuovo album, e speriamo che sia in fretta!

RED_U2

 Credits: U2place.com

Articolo scritto e redatto da Alessia Esposito | Tutti i diritti sono riservati

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