Montalcino è storia e modernità. È l’unione di saperi antichi, di quella sensibilità contadina tramandata di generazione in generazione, e di apertura verso il futuro, di ricerca tecnologica sia in vigna che in cantina. Montalcino è un luogo magico, cangiante, che a seconda delle stagioni riesce a trasmettere sensazioni diverse e complementari, e che non lascia mai indifferenti. Anche quando il cielo è grigio e la pioggia bagna copiosamente le vigne spoglie durante il riposo invernale, Montalcino conserva un fascino unico ed insostituibile

 

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Altesino è un’azienda simbolo del lustro che Montalcino ha acquisito nel corso degli ultimi decenni. Senza mai accontentarsi della strada già battuta è stata fra le primissime ad introdurre il concetto di vinificazione per singola parcella (alla base dei cru francesi) ed a sperimentare l’affinamento in barrique. Innovazioni che non sempre hanno portato a cambiamenti radicali (l’affinamento del Brunello è effettuato ancora oggi nelle tradizionali botti grandi), ma che denotano la voglia di non accontentarsi e di tendere all’eccellenza, insita nell’azienda e nelle persone che la compongono.  Ad oggi Altesino conta su 80 ettari di cui 44 vitati in alcune delle zone maggiormente vocate alla coltivazione del Sangiovese grosso. Un nome su tutti, Montosoli, rinomato ormai in tutto il mondo per l’estrema eleganza dei suoi vini

 

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Sono da sempre convinto che per giudicare correttamente una cantina si debbano considerare con molta attenzione le etichette “di base” in quanto è lì che si capisce la cura che viene riposta nelle lavorazioni. Si parte quindi dal Rosso Altesino 2010, un Toscana IGT ottenuto da un blend di Sangiovese, Merlot e Cabernet di grande correttezza affinato per pochi mesi in barrique: un naso già maturo, ma bello croccante, di frutta rossa, una bella spalla acida ed una lunghezza contenuta che inviata al secondo sorso. Un vino morbido ed equilibrato da svuotare pacificamente la bottiglia. La seconda etichetta degustata è il Rosso di Montalcino 2011 che presenta perfettamente le caratteristiche del vino e dell’annata. Una grandissima freschezza del frutto (mora su tutti), un sorso morbido e scorrevole quanto vivo e teso, di grande compattezza ed un finale tendente all’amaro del cacao lo rendono un vino di ottima eleganza e beva

 

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Il Palazzo Altesi 2009 è un Toscana IGT, Sangiovese in purezza nato nel momento d’oro dei supertuscan. L’affinamento in barrique per circa un anno è controbilanciato dalla sosta in bottiglia che amalgama con delicatezza le note di legno con la materia del vino restituendo un prodotto maturo e pieno, con tannino presente ma estremamente morbido e setoso. Il focus della produzione, naturalmente, è incentrato sul Brunello che può contare su tre etichette. Il vendemmia, in questo caso 2008, è un perfetto concentrato di tutte le caratteristiche sperimentate con i vini precedenti: eleganza, morbidezza, setosità ed una gran beva si sposano in questo vino che in bocca risulta di una succosità magnifica ed invitante che fa svuotare il bicchiere quasi con foga

 

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Il Brunello Riserva 2007 è agli antipodi. Nato da un’annata climaticamente molto diversa si presenta all’assaggio ancora molto giovane, con un tannino un po’ più scontroso, qualcuno potrebbe dire più old style, ed un carattere piuttosto cupo. Un’acidità più pronunciata lo posiziona come vino verticale e fa immaginare una parabola d’invecchiamento lunga e piena di piacevoli sorprese. Si arriva infine alla punta di diamante della cantina: il Brunello cru Montosoli 2008 e si viene investiti da un turbinio  di profumi: ciliegia, lampone, mora, caramello sono solo i più riconoscibili. In bocca si scopre una leggera speziatura che solletica il palato ed un tocco di sapidità che rimanda al terreno roccioso. Un vino potente, elegante (aggettivo che appare un po’ per tutti i vini di Altesino) e longevo, un campione del suo genere

 

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Una realtà di assoluto pregio del panorama vinicolo ilcinese che sa conquistare senza imporsi, con eleganza ed equilibrio

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Articolo scritto e redatto da Federico Malgarini | Tutti i diritti sono riservati

A proposito dell'autore

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