“Ritenzione idrica”. No, non si tratta di una fonte di energia alternativa, bensì di un disturbo molto comune, soprattutto tra le donne, connesso a patologie dell’apparato circolatorio, ma influenzato altresì dallo stile di vita, la salute personale, l’alimentazione o l’abuso di determinati farmaci (come terapie ormonali sostitutive e contraccettivi).
Chi non ha mai sofferto di gonfiore, cellulite e spossatezza? Se conoscete questi sintomi, qualunque sia la causa, non disperate.In poche parole, il corpo non collabora alla sua corretta diuresi: anziché espellere, trattiene i liquidi presenti nell’organismo, accumulandoli nei tessuti adiposi. Da qui il gonfiore anomalo (chiamato edema) di alcune zone “sacre” per noi donne, come addome, cosce e glutei. La stessa obesità o leggero sovrappeso non costituisce una conseguenza, bensì una causa di ritenzione idrica, poiché il grasso aumenta le zone in cui l’organismo trattiene e concentra i liquidi in eccesso.
Se soffrite di questo disturbo, tuttavia, i cuscinetti e rigonfiamenti fastidiosi alla vista non sono il vostro unico (e più grave) problema. A causa dell’alterata circolazione venosa e linfatica, insieme ai liquidi, l’organismo trattiene anche tossine, nutrienti e ossigeno, sostanze molto importanti per il corretto metabolismo cellulare. Capirete allora che curare questo disturbo non è solo una strategia estetica, ma un passo fondamentale per aiutare il vostro organismo a rimettersi in funzionamento.
C’è infatti una buona notizia: la ritenzione idrica è una guerra che può essere facilmente vinta in modo semplice, naturale ed efficace, senza rinunciare ai piaceri della vita o a far piangere il vostro portafoglio. Ad eccezione dei casi più gravi legati a patologie vere e proprie dell’organismo, per i quali occorre il consiglio del medico, per combattere questo disturbo basta uno stile di vita sano ed equilibrato, una corretta alimentazione e tanta attività fisica.
Si lo so, nulla di nuovo e che non abbiate già sentito. Ma date un’occhiata a questi pratici consigli: potreste rimanere sorpresi. Troverete divertente provare qualcosa di nuovo e scoprirete che aiutare a drenare il proprio organismo può risultare molto gustoso e stimolante.
1. Bevete molta acqua
Un classico. Altro che una mela al giorno. Secondo fonti ufficiali, dovremmo bere tra 1,5 e 2 litri di acqua ogni ventiquattrore. Il nostro corpo, infatti, è formato in grande percentuale da acqua. Bere aiuta ad idratare correttamente l’organismo. Ecco perché, se bevete poco, scatta un meccanismo automatico di difesa e il vostro corpo incomincia a trattiene i liquidi e le sostanze di rifiuto, anziché espellerli attraverso urine e sudorazione. Da evitare tè e caffè, sono particolarmente consigliate acque oligominerali o minimamente mineralizzate.
2. Cambiate alimentazione
Da oggi, abbiamo detto, l’acqua è diventata la vostra migliore amica. Ma chi ha detto che con un pò di fantasia non si riesca a trasformare il dovere in un dissetante e gustoso piacere?
Un altro rimedio fondamentale contro la ritenzione idrica, infatti, è una dieta sana ed equilibrata. Concetto un pò vago, vero? Una dieta sana significa inserire nella vostra alimentazione sostanze in grado di aiutare l’organismo a proteggere i vasi capillari e a favorire la corretta diuresi. Mi riferisco in particolare ad alimenti ricchi di vitamina C.
Tra la frutta e la verdura consigliata troviamo: limoni (e tutti gli agrumi, in generale), ananas, kiwi, fichi, mirtilli, uva, fragole, pesche, ciliegie, cetrioli, lattuga, radicchio, spinaci, broccoletti, cavoli, cavolfiori, pomodori, peperoni e patate.
Se siete stufi di bere acqua, preparatevi un bel frullato di frutta fresca, avente un effetto drenante e disintossicante, soprattutto se ricco di ananas, un concentrato di potassio e vitamine. Ottimi rimedi contro il gonfiore sono tutte le tisane, sopratutto se di betulla o tarassaco. Grazie alle loro numerose proprietà antisettiche e anti-infiammatorie, le tisane aiutano ad espellere le tossine, purificando l’organismo.
Per una dieta equilibrata, invece, si intende un’alimentazione in cui si evitano gli eccessi.
Prendete lo zucchero, ad esempio. Anziché rinunciavi del tutto, provate a sostituirlo con dolcificanti naturali. Miele, agave e sciroppo d’acero sono ottimi per il tè, tisane e dolci fatti in casa. Da non dimenticare inoltre lo zucchero muscovado, un tipo di zucchero scuro grezzo (non raffinato), ricco di sali minerali e molto povero di calorie rispetto a quello classico bianco. Lo stesso vale per il sale. A meno che non abitiate in Toscana, dovete imparare a ridurre l’assunzione giornaliera di sodio. Nel lungo periodo, il vostro organismo ve ne sarà grato. Approfittatene per sostituite il sale con aromi e spezie orientali.
Infine, aumentate i cereali e diminuite i grassi così come le fritture in generale.
3. Svolgete attività fisica (lo so, potete farcela)
Non è necessario praticare uno sport a livello agonistico o gareggiare per arrivare alle prossime olimpiadi. Basta mantenersi attivi e in movimento, integrando un pò di attività fisica nella vostra scaletta giornaliera. Anziché prendere l’autobus, camminate, che sia per andare al lavoro o a fare la spesa. Accompagnate i vostri amici a correre o, se troppo faticoso, seguiteli in bicicletta. Se invece volete osare, approfittate dell’estate per lunghe e sostenute nuotate in piscina o al mare.
4. Evitate gli eccessi
Per quanti di voi che non resistono alle gioie del fumo e dell’alcool, non c’è nulla da fare. Lo stesso vale chi soffre di dipendenza dal tè o caffè. Oltre a danneggiare l’organismo in diversi modi (si pensi alle calorie, nell’alcool o ai danni ai sistema respiratorio e cardiovascolare delle sigarette), questi vizi rallentano la circolazione, aumentando appunto la ritenzione idrica.
Non si tratta di eliminare da un giorno all’altro consolidate abitudini, ma di comprendere come un pò di moderazione possa aiutare a rinforzare e fortificare il vostro organismo.
5 Tenetevi sempre in movimento
Fate un lavoro sedentario? Studiate tutto il giorno? Intervallate ore di intensa concentrazione con brevi passeggiate e fate qualche minuto di stretching. Evitate i tacchi alti, vestiti e scarpe strette. Cambiate materasso e dormite con un cuscino sotto le gambe per favorire la circolazione. Insomma, prendetevi cura del vostro corpo, perché ne avete uno solo e con un pò di impegno un giorno vi restituirà di sicuro tante, tante soddisfazioni.
Fonti: MyPersonalTrainer, Farmacia.it
Scritto e redatto da Vivianne Pellacani | Tutti i diritti sono a lei riservati