Non so voi come la pensiate ma per me non c’è nulla di più dissetante di un bel bicchiere di acqua gasata; l’acqua naturale la bevo solo quando ho molto mal di gola, ghiacciata. L’inconveniente di questa mia passione per l’acqua (e le bibite, ahimè) gasata sono le innumerevoli confezioni d’acqua che compro al supermercato e che, disseminate qua e là per la casa, finiscono sempre troppo in fretta; è capitato anche a voi di aprire la dispensa convinti di avere ancora una bottiglia e di accorgervi invece di averla finita? A me, purtroppo, capita spesso e così mi ritrovo a bere acqua naturale – odio – per di più del rubinetto (buona eh, ma per me senza bolle non è acqua). Senza contare che questo significa uscire, andare al supermercato e caricarmi come un mulo di un paio di casse d’acqua pesantissime. Qualche sera fa ho finalmente avuto modo di provare Spirit, il nuovo gasatore di Sodastream, e penso proprio che questa sia la soluzione che fa al caso mio e di tutti gli amanti dell’acqua frizzante come me.
#SpiritSodastream
Sodastream è un’azienda leader nel settore dei gasatori domestici e ne avevo sentito tanto parlare senza mai avere occasione di provarla. Spirit è l’ultimo arrivato in famiglia e si differenzia dagli altri gasatori principalmente per tre motivi: è più pratico da utilizzare – infatti la bottiglia in PET si aggancia con un clic e non serve più avvitarla, ha un design semplice ma accattivante ed è anche più economico dei suoi fratelli. Spirit, inoltre, non segnala il livello di gasatura dell’acqua che diventa, come in un gioco, una scoperta: tenere premuto più o meno a lungo il pulsante e gasare, quindi, più o meno la vostra acqua sarà una vostra scelta e dovrete fare più di un esperimento per trovare il livello giusto. Questa è una delle caratteristiche che porta Sodastream ad essere uno di quei tipici prodotti che compri solo dopo averlo provato a casa di amici.
E a proposito di amici… lo sapete che con i concentrati di Sodastream si può trasformare l’acqua del rubinetto non solo in acqua frizzante ma anche in bevande o succhi da utilizzare per la creazione di ottimi cocktail? Alla presentazione di Spirit io ho assaggiato un cocktail analcolico delizioso che sarei proprio curiosa di riprovare e riproporre agli amici. Per esempio un’ottima scusa per acquistare uno Spirit potrebbe essere quella di preparare lo spritz a casa utilizzando la soda di Sodastream. Ma a che prezzo? Spirit è in vendita al prezzo consigliato di 99,90€ (ma si trovano diverse offerte) e comprende una bottiglia in PET da 1L e un addizionatore di anidride carbonica ricaricabile. Certo, non parliamo di spiccioli, ma se pensate a quanto spendete per l’acqua in un anno vi renderete presto conto che il prezzo si ammortizza facilmente.
In un momento storico in cui facciamo anche particolarmente attenzione alla salute del nostro pianeta provate a fare un altro ragionamento: quante bottiglie ed involucri in plastica potremmo risparmiare alla Terra se utilizzassimo un gasatore domestico per la nostra acqua frizzante? I vantaggi di avere uno Spirit in casa, come vedete, sono tantissimi e noi speriamo di avervi dato qualche strumento in più per fare la vostra scelta!
Articolo scritto e redatto da Ludovica Volpi | Tutti i diritti sono riservati