Fortunatamente per me, quest’anno la maggior parte delle serie che seguo sono state rinnovate per la prossima stagione
La CW ha praticamente rinnovato tutte le sue serie tv. Infatti, se serie come Arrow e The Vampire Diaries erano rinnovate da tempo, altre come The Carrie Diaries e Nikita sono state in bilico fino a maggio. Ma sono molto felice di rivedere nuovamente Carrie sugli schermi, nonostante il successo non sia stato quello aspettato. Arrow invece si è dimostrato una delle nuove serie tv di punta della CW. Il season finale è stato perfetto: 45 minuti di tensione, tanta azione e tanti colpi di scena, come se si trattasse di un film. Abbiamo anche perso un personaggio importante, con una scelta molto coraggiosa da parte degli sceneggiatori.
Revenge è stato rinnovato, ma probabilmente sarà orfano del suo creatore. Mike Kelley, infatti, ha espresso la volontà di lasciare la serie. Si dice che gli accordi tra Kelley e il network prevedessero meno puntate di quelle poi effettivamente richieste (ossia 22). Come non dar torto a Kelley? Effettivamente la seconda stagione di Revenge è stata criticata perché le puntate ricche di azione sono state poche, solitamente a ridosso del mid-season e season finale. Come dico spesso, molte puntate sembravano dei tappabuchi non funzionali alla trama orizzontale, quindi risultavano inutili e noiose. Anche in questo caso, però, il finale è stato col botto: ci rimangono tanti interrogativi e abbiamo avuto addirittura due puntate cariche di tensione, capaci di tenerci appiccicati alla sedia per ben due ore. Ora non vedo l’ora che arrivi settembre per scoprire come andrà avanti la serie (e il destino di Aiden, che sembra in bilico)
Once Upon a Time, invece, probabilmente ci porterà a Neverland, l’isola che non c’è della fiaba di Peter Pan. La FOX ha confermato serie ormai di culto come Bones, Glee e New Girl. La CW ha rinnovato anche Beauty and the Beast, che sinceramente non ho mai guardato, e Hart of Dixie. Avevo avuto paura per quest’ultimo, perché la trama da un po’ di tempo a questa parte è stagnante. Invece è stato rinnovato e il season finale è stato molto carino, con un twist nella trama: finalmente esce dal triangolo George Tucker ed entra Jonah (proprio quello che mi auguravo io nel mio pezzo sulle coppie delle serie tv).
Tra le serie cancellate, c’è la triste vicenda di Don’t Trust the B**** in Apt 23, che è stato cancellato inspiegabilmente a metà stagione, con gli ultimi episodi già pronti per essere mandati in onda. Inutile dirvi che sono stata molto rattristata da questa scelta, perché Don’t Trust the B**** era uno dei miei telefilm preferiti: irriverente, a volte politicamente scorretto e molto molto divertente. Un’altra serie tv cancellata già da quest’inverno è 666 Park Avenue, la sfortunata serie della ABC. Effettivamente anche io avevo perso l’interesse iniziale dopo poche puntate, come è accaduto anche con Cult della CW, anch’esso cancellato dopo poche puntate dalla messa in onda (oltretutto con l’infelice idea di mettere numerose pause tra una puntata e l’altra: sicuramente una pessima strategia per una serie tv appena iniziata che deve ancora guadagnarsi un seguito). Ormai è cosa nota, ma Gossip Girl è ufficialmente arrivato alla fine della serie tv e lo stesso è accaduto per 90210, terminato con il serie finale di maggio. Anche per Fringe è arrivato il season finale.
La FOX ha cancellato anche Touch, una serie tv che non mi aveva esaltata ma per la quale c’era stato molto hype, tanto da essere acquistata abbastanza velocemente anche da Sky in Italia. Invece, dopo due stagioni è stata cancellata ufficialmente.
Prossimamente: le nuove serie tv da tenere d’occhio per il prossimo inverno.
Articolo scritto e redatto da Loretta Fossati | Tutti i diritti sono riservati