A Milano, a due passi da Porta Romana, ha aperto un nuovo spazio culturale che non potete assolutamente perdere.
Open è molto più che una libreria, sfugge alle classificazioni ed ha un concept decisamente inedito. Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 22:00, è un luogo accogliente e multifunzionale. Si sviluppa su una superficie di 1000 mq e offre innanzitutto un assortimento ricchissimo di libri, da acquistare o sfogliare comodamente in sede, poi tablet per navigare, divani per rilassarsi, uno spazio ristorazione e una lunga tavolata di 20 metri che – nella sua semplicità – rivela l’anima innovativa di Open.
Qui si crede nell’intelligenza collaborativa, nel piacere di condividere sapere, informazioni, idee. Puoi accomodarti per un boccone, pensare in libertà, rilassarti con un ebook o navigare con i tablet predisposti. Ma non solo, puoi anche fare un break con il libraio digitale e farti consigliare per la prossima lettura. Open è il posto giusto per stare insieme o per stare soli in compagnia della Cultura, nel senso più bello e contemporaneo del termine.
Per capire come è nato il progetto vi lascio alle parole di Giorgio Fipaldini, ideatore e Amministratore Delegato di Open:“Il settore dell’editoria è in crisi. Le persone acquistano meno libri, quotidiani e riviste, ma le stesse persone leggono più di prima: leggono in modi e luoghi nuovi. Immaginare un nuovo concetto di libreria più ampio, digitale e collaborativo è la risposta a questa crisi.”
Open ha anche un’area di coworking e tre meeting room per progetti e presentazioni di cui sul sito trovate l’aggiornamento costante. Eventi, presentazioni, appuntamenti culturali di grande interesse ben descritti da Carla Parisi, tra i fondatori del progetto. “Abbiamo pensato ad una programmazione vivace: laboratori, workshop, presentazioni ed incontri, pensati sia per professionisti, che per studenti e famiglie. Anche in questo caso viene data ampia importanza ad un approccio smart, come nel format “Meet, Talk & Taste”, in cui si privilegia un contatto diretto e informale tra il relatore e il pubblico.”
Lo spazio è stato progettato con la consulenza di A.Marcante e A.Testa di Uda Architetti in collaborazione con LAGO, azienda specializzata nella progettazione e produzione di sistemi di arredo che ripensano il modo di vivere e lavorare, per offrire al visitatore libertà di movimento in un’atmosfera “casalinga”.
In primavera il progetto si amplierà con una terrazza sovrastante di 250 mq e Open sarà un posto ancora più bello.
Phototo credit: Origami Consulting
Articolo scritto e redatto da Mara Stragapede | Tutti i diritti sono riservati
Sono molto curiosa di vederlo, sarà la mia prossima tappa quando passerò da Milano!