Può l’azione del “fare la spesa in un supermercato” diventare un buon motivo per aiutare la scuola del quartiere? Pare proprio di sì e questo grazie all’iniziativa tutta speciale firmata da Esselunga.
Si chiama “Amici di Scuola” l’iniziativa Esselunga che vede come protagonisti dei “buoni”. Sì, avete letto bene, parliamo di buoni. Questi ultimi infatti diventano i portavoce fra le famiglie e le scuole per un vantaggio a doppio senso.
L’idea è semplicissima: ogni giorno migliaia e migliaia di famiglie fanno la spesa per la loro casa. Cosa potrebbe rendere quest’azione quotidiana ancora più utile? Semplice, secondo Esselunga: per dare più valore alla spesa di ognuno di noi e incidere positivamente sulla comunità, tutte le famiglie possono sostenere le scuole dei propri figli, in modo semplice e utile.
Ogni istituto dovrebbe essere fornito di attrezzature, tecnologie e materiali didattici di alta qualità, per formare al meglio i propri alunni, restando al passo coi tempi. Ma non sempre è possibile avere pc, stampanti e lavagne luminose per tutte le classi. Da questa necessità nasce la soluzione: basterà infatti fare la spesa da Esselunga per aiutare la scuola e regalare agli alunni e agli insegnanti materiale didattico e attrezzature informatiche.
Fino al 18 novembre, infatti, i valori di Esselunga si trasformano in un progetto concreto a favore della comunità. Con “Amici di Scuola” si darà infatti a tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, l’opportunità di ottenere gratuitamente attrezzature informatiche e materiale didattico. Il sistema è semplicissimo: basterà presentare alle casse la propria Fìdaty Card e, per ogni € 25 di spesa e/o 50 punti fragola, si potrà richiedere un buono “Amici di Scuola”. La promozione è valida anche sul sito www.esselungaacasa.it e nelle profumerie EsserBella.
A dover di cronaca bisogna ammettere che il back-to-school ha sensibilizzato anche un altro noto supermercato: Coop, che ha dato vita all’iniziativa “Coop per la scuola”. All’apparenza “Amici di Scuola” e “Coop per la scuola” sembrano molto simili, ma risultano profondamente diversi nella sostanza. Confrontando attentamente i cataloghi scuola di entrambe le iniziative, è evidente che, per la stessa categoria di prodotto, l’iniziativa “Coop per la Scuola” necessita di un monte spesa più elevato, rendendo così di fatto più complesso per le famiglie sostenere l’iniziativa. Potete verificare anche voi, sfogliando i due cataloghi che trovate sui siti di riferimento delle due iniziative.
A questo punto non resta che recarci al supermercato Esselunga più vicino ed accumulare buoni “Amici di Scuola” per aiutare le nostre scuole di quartiere! Buona spesa!