Olio viso: quando e come usarlo? Come sceglierlo? In quale step della beauty routine va inserito? Perché utilizzarlo?
Quando si parla di olii per il viso, le domande sono molteplici, perché in effetti molteplici sono gli obiettivi che si posso raggiungere con il loro utilizzo: idratazione profonda, detersione per affinità, aumento di elasticità, finish vellutato in combinazione con il makeup, coccola profumata etc.
Iniziamo analizzandone la texture: rispetto al siero ci sono delle affinità, ma i sieri sono fatti per essere assorbiti velocemente dalla pelle e per non essere più di tanto massaggiati, ma anzi si suggerisce sempre di tamponarli sul viso, anziché strofinare le mani e quindi rischiare di scaldare o rovinare la composizione dei sieri stessi. Rispetto invece alle creme, o ai gel idratanti, gli olii posseggono una texture più facile da massaggiare e per questo motivo possono essere utilizzati in modi più versatili, pur mantenendo l’effetto idratante sul viso.
La texture dell’olio permette massaggi profondi al volto e quindi risulta il prodotto perfetto per la ginnastica facciale, e tutte quelle pratiche, rubate allo yoga, che ci aiutano a contrastare i segni del tempo e il cedimento dei tessuti. L’olio, infatti, impiega maggior tempo rispetto alla crema per essere assorbito e questo permette di avere un film costante sulla pelle che evita lacerazioni o danni dovuti a pressioni troppo forti durante i massaggi. Al contempo però può essere usato anche su singoli punti del viso che soffrono di maggior secchezza, adottando quindi un approccio specifico per determinate necessità.
Ora la domanda sorge spontanea: in quale fase della beauty routine utilizzare l’olio? Dipende. Dipende dal tipo di olio che scegliete: molto spesso è presente l’indicazione specifica proprio sulla confezione. Ma generalizzando possiamo dire che l’olio – salvo quelli utilizzati per la detersione – vanno inseriti al posto del siero, oppure addirittura al posto della combinazione siero+crema. Molto spesso sono indicati per la beauty routine notturna per poterli lasciare in posa più tempo senza sottoporli a makeup o esposizione solare. A volte sono “integratori” di prodotti che già fanno parte della beauty routine: alcune gocce di siero possono rendere migliore/ più fluida/ più idratante la texture di una crema, o di un fondotinta, che già fa parte delle vostre abitudini.
Perché sceglierli? Perché sono dei veri e propri booster di idratazione e, molto spesso, gli olii sono profumati, arricchiti di estratti di piante e fiori, e indossarli equivale ad una vera e propria coccola: risultano, quindi, perfetti per la skincare notturna, da lasciare in posa il più a lungo per una maggior idratazione e per un risveglio quasi primaverile, ma possono essere usati anche al mattino.
I miei oli preferiti? Eccoli: Magic Oil Vera Lab perfetto per setificare la pelle rendendola morbidissima; Natural Beauty Elixir MASQMAI leggermente profumato 100% naturale, pensato per viso collo e decoltè, Chanel Huile de Jasmin una vera coccola all’estratto di gelsomino che idrata ed al contempo rivitalizza la pelle del viso, Garnier Bio olio viso illuminante levigante con essenziale di lavanda bio e olio d’argan bio, Florena Fermented Skincare Olio Elisir Rigenerante booster 100% naturale per il viso con veri petali di elicriso bianco e olio di argan fermentato, Olio denso Vera Lab ideale per struccare e come primo passaggio della doppia detersione.