La cucina giapponese sta conquistando il mondo. Se prima l’idea di mangiare pesce crudo poteva disgustarci, adesso siamo diventati in una buona percentuale tutti sushi-addicted. E a completare il quadro abbiamo una città come Milano che è da sempre una capitale cosmopolita anche dal punto di vista culinario.
Oggi mi avventuro nella mia prima food review e vi parlo di un ristorante che ha aperto a giugno ed ho avuto l’occasione di provare per voi. L’Izakaya Sampei si trova in pieno centro ed è dedicato, come suggerisce il nome, al famoso pescatore protagonista del manga (divenuto poi anime) con cui un po’ tutti siamo cresciuti. Se non lo sapete già, Izakaya è il termine con cui si definisce la tipica trattoria giapponese (i – sedersi; saka –sake ; ya- negozio): un luogo dove rilassarsi dopo il lavoro bevendo e mangiando qualcosa. L’intero ristorante riproduce questa tradizione.
Il locale è diviso su tre piani, due accessibili al pubblico. Al piano terra c’è la zona dedicata al bar, dove per l’inaugurazione hanno suonato Ema&Andrea. Al secondo piano c’è la cucina, che è visibile dall’esterno del ristorante. Il terzo piano si raggiunge con l’ascensore e presenta sia dei tavoli interni che alcuni sulla terrazza, tutto rigorosamente in stile giapponese.
Ma passiamo al vero motivo di questa recensione: i piatti che ci hanno servito. Non si tratta di sushi, ebbene si, siamo finalmente usciti dagli stereotipi per addentrarci nella tradizionale cucina giapponese (anche se il sashimi non è potuto mancare). La prima portata è stata Nasu Agedashi, ovvero melanzane fritte con marinatura agrodolce. Il piatto in assoluto migliore, credo di non aver mai mangiato verdure in un modo così invitante. Poi è stato il turno del Nikugiuaga: manzo e patate in umido con il dashi, un brodo agrodolce giapponese. Il piatto che più mi ha affascinato come storia e tradizione è stato l’Okonomiyaki, la frittella tradizionale giapponese che può essere servita con infiniti condimenti differenti. Infine un delicatissimo gelato al thè verde accompagnato da dell’ottima pesca.
L’unico “neo”, se proprio dobbiamo trovarne uno, sono state le dimensioni delle porzioni, che sono state ridimensionate per l’inaugurazione e che bisognerà riprovare ora che il ristorante è a pieno regime 🙂
Da Matilde, food blogger per una sera, è tutto. Qui sotto vi lascio le informazioni utili:
Corso Vittorio Emanuele 24/28
(Ingresso Largo Corsia dei Servi)
(Ingresso Largo Corsia dei Servi)
Tel +39 0249530600
Articolo scritto e redatto da Matilde Angolini