È iniziato ufficialmente il 10 novembre scorso il 61ª Zecchino d’Oro, in diretta su Rai Uno dallo studio tv del Teatro Antoniano di Bologna. La direzione artistica di Carlo Conti si rinnova con la presenza alla conduzione di un trio d’eccezione firmato dal duo Gigi&Ross e da Francesca Fialdini. La direzione musicale del maestro Beppe Vessicchio non delude mai, ma anzi sorprende sempre con professionalità e carisma. La produzione si conferma di altissimo livello con Fabrizio Palaferri – che ho avuto il piacere di intervistare personalmente: trovate qui l’articolo dedicato.

Tutti questi sono gli ingredienti della 61ª edizione della gara canora più famosa per i bambini appassiona piccoli e grandi da oltre 61 anni. 12 i brani in gara affidati alle voci di 16 piccoli interpreti con un’età compresa fra i 5 e i 10 anni che cantano accompagnati dal piccolo coro Mariele Ventre dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni.

La domanda sorge spontanea: ma perché proprio oggi ci parli dello Zecchino d’Oro? Semplice, perché insieme ad Alessandro, Gaia e Giada ho avuto l’onore di partecipare dal vivo alla terza puntata della 61ª edizione dello Zecchino d’Oro fra canti, coreografie e tanto divertimento che ha reso speciale un sabato bolognese all’insegna della famiglia e della musica a tutto tondo.

È stato un fine settimana decisamente diverso dal solito innanzitutto perché, per la prima volta nella loro vita, Giada e Gaia hanno vissuto l’esperienza del treno con il quale abbiamo raggiunto la città nella mattina di sabato. Dopo un pranzo tipicamente bolognese in centro ci siamo poi diretti nella struttura dove abbiamo deciso di trascorrere questi due giorni fuori porta: MySuiteHome Bologna – di cui vi ho parlato qui.

Nel pomeriggio abbiamo poi percorso quei pochi metri che separano MySuiteHome Bologna dal teatro dell’Antoniano e ci siamo immersi nello studio televisivo. Telecamere, luci, scenografie e tantissimi bambini ci hanno accolto immediatamente come in un abbraccio. È stata senza dubbio un’esperienza ricca di magia ed emozioni che ha fatto ballare e cantare le bambine (e non solo!).

A questo link potete vedere la nostra due giorni sui social!