Dillo con un cuscino

In principio il cuscino era destinato solo al letto e prendeva il nome iconico di guanciale. Soffice, robusto, alto oppure basso: ogni persona poteva scegliere il suo preferito fra una miriade di proposte differenti per dimensioni e composizione. Poi il cuscino si è impossessato della sala, del divano, dell’angolo giochi dei bambini, delle sedie del tavolo da pranzo fino a trasformarsi in un must have dell’arredamento, uno di quei prodotti versatili e modulabili che ha fatto capolino in tutte le case.

Così, che le vostre mura domestiche siano contraddistinte da uno stile chic, bon ton, nordico o moderno, i cuscini ne sono sicuramente protagonisti. Dipinti a mano, personalizzati con fotografie di viaggio o di bambini, coperti di applicazioni o decorati da scritte motivazionali e ben augurali di ogni tipo, eccoli che fanno la loro comparsa e diventano un regalo utile, poco impegnativo e confortevole da fare e da farsi ma sopratutto elemento di arredo. Così, dal ruolo esclusivo di poggiaschiena e/o poggia testa il cuscino si impossessa di un ruolo ben più grande: completare gli ambienti interni – ma anche esterni come i terrazzi o i giardini – con un tocco di confort e design.

Le case divengono più accoglienti e raccontano subito qualcosa di noi e del nostro stile. Ci fanno diventare divertenti e ironici, ci rendono chic e sofisticati, comunicano la presenza della passione per un determinato colore o fantasia, o svelano il nostro essere fan di un personaggio o un cartoon. E perché no, ci fanno anche tornare un po’ bambini, d’altronde la lotta con i cuscini non si nega mai a nessuno!