Inutile che sto a raccontarvi di come il mondo stia cambiando e di come di conseguenza stiano cambiando anche le forme di approccio all’altro sesso. Qualche mese fa ebbi modo di avere un confronto su questo tema con una collega che si occupa di lifestyle che sosteneva strenuamente che l’unico approccio possibile con le persone dell’altro sesso fosse quello diretto, tipico del locale. Non ci fu verso di spiegarle come stavano cambiando le cose tanto che, stizzita, lasciò il posto sul treno per spostarsi altrove.
Forse, ma solo forse, potrei essere d’accordo sul fatto che parte del romanticismo sia venuto meno, ma la questione è comunque diversa: la società è cambiata. Vi faccio un altro esempio: se fino a qualche anno fa per mangiare qualcosa di particolare si doveva per forza uscire di casa ed andare al ristorante oggi ci sono servizi che portano da cucina di tutto il mondo a casa propria. Ormai anche il frigorifero lo riempio con pochi clic.
Allo stesso modo l’approccio all’altro sesso, per qualsiasi finalità, è cambiato: sia che cerchiate l’anima gemella, sia che cerchiate l’avventura di un weekend o, meglio ancora, di una sera.
Bumble e le app di dating: la genesi di un cambiamento
I primi a lanciare la moda dell’approccio telematico furono i gay che, grazie a strumenti dedicati, aprirono la strada a tutte le applicazioni che nel corso dei tempi si sono create un varco in questo settore.
Qualche sera fa sono stato ad una festa di presentazione di una nuova applicazione per conoscere persone dell’altro sesso: si chiama Bumble e promette miracoli, tanto che oltre oceano sta spopolando. Il loro motto? Cambia le regole del gioco. Perché ? Perché in Bumble deve essere la donna a fare la prima mossa e questo stravolge un po’ il tutto.
Ne parlavo qualche giorno fa con un’amica iscritta ad un sito di dating che in pochi giorni ha ricevuto centinaia di messaggi inutili nella inbox. Un sacco di tempo perso anche solo per cancellarli, uno ad uno, dopo una rapida lettura. Occasioni perse o solo svogliatezza nel leggere l’ennesimo messaggio ?
Come funziona Bumble
Dopo aver scaricato ed installato l’applicazione sul vostro smartphone (Bumble è disponibile sia per Android sia per iPhone) dovete creare un vostro profilo. La possibile connessione con Facebook semplificherà molto questa procedura prendendo le immagini direttamente dalle foto caricate nel social network in blu. A questo punto non vi resta che iniziare a visionare i profili dell’altro sesso e fare uno swipe verso destra nel caso in cui siate interessati. Se anche la lei dei vostri sogni farà uno swipe verso destra sul vostro profilo allora inizierà il timer e proprio lei avrà 24 ore di tempo per iniziare la conversazione. Da qui parte il match.
Bumble funziona ? questa è una bella domanda. Io ho ricevuto qualche contatto e ho iniziato a fare una chiacchiera con un paio di ragazze ma poi l’ho chiusa lì. Di sicuro l’ho preferito ad altre applicazioni come Tinder, che non mi hanno mai conquistato fino in fondo.
Non vi costa nulla ed è divertente, fateci un giro.
Articolo scritto e redatto da lingegnere | Tutti i diritti sono riservati