Il momento dell’incontro: di quella prima volta in cui ci si presenta, si cerca di essere sorridenti e con una buona postura, si fa molta attenzione a dire il proprio nome ed automaticamente se ne pone poca nell’ascoltare il nome dell’altro. Il momento del primo approccio è uno dei momenti fondamentali di quella che potrebbe diventare una relazione, un’amicizia, una conoscenza o semplicemente una serata che finisce lì. Internet, le nuove tecnologie, i social network sono solo alcuni di quelli che possiamo definire come “aiuti moderni” nella fase di approccio: possiamo richiedere amicizie, immergerci in conversazioni via chat, apporre “like” sotto a status o ad immagini. Possiamo così interagire con gli altri, in maniera molto più semplice, fluida e facile. Ma tutto questo non finisce qui, anzi. Voglio parlarvi oggi di un sito di cui avevo sentito parlare innumerevoli volte, ma che non avevo mai approfondito. Si chiama Meetic. Il suo slogan, o meglio il suo motto, l’idea dalla quale nasce il tutto è “incontrarsi è l’inizio”. Sembra banale ma non c’è nulla di più vero
È stata fatta un’indagine europea annuale, che riguarda i single e la percezione dell’incontro. Si snoda su otto tematiche principali e devo ammettere che leggerla è stato piuttosto interessante. Vediamo qualche cosa insieme: nell’era 2.0 mentre la crisi impervia un po’ su tutti i settori, la coppia rimane un valore rifugio. Rifugio nella condivisione di momenti di felicità e di sentimenti profondi con l’altro ed al contempo rifugio semplicemente per l’idea ottimista di costruire una vita a due
LoveGeist diventa, così, il sinonimo di tutto quello che avreste sempre voluto sapere sull’incontro e che non avete mai osato chiedere. Per esempio lo sapete quanti single ci sono per ogni paese europeo? La Germania batte tutti gli altri stati con ben 24.345 milioni (statistiche Bundsamt 2011). A seguire a ruota, la Francia con 15.865 milioni (dati INSEE Enquete Emplo 2010 redressee 2012). L’Italia si posiziona al terzo posto del podio con 15.630 milioni (dati Census update 2011). Oggi un italiano su quattro ha iniziato una relazione su un sito di incontri, in Italia infatti Meetic registra 7 milioni di utenti e continua a crescere grazie agli oltre 2500 iscritti al giorno. Di sicuro possiamo dichiarare la community italiana di single la più grande e varia di Europa
D’altronde questo non dovrebbe stupirci, visto che il web ed i dispositivi digitali sono diventati parte integrante della vita di tutti i giorni e spesso scandiscono momenti ed attività di ognuno di noi. Meetic però è nato in Francia nel 2001 ed è sbarcato in terra italica solo nel 2005. Si registra che ogni settimana inizino, attraverso questo sito, ben trecento storie. Presente in 16 paesi europei e disponibile in 13 lingue, Meetic propone nel 2012 uno spot televisivo “l’inizio” che per la prima volta, vede come protagonisti persone iscritte realmente, rendendo decisamente più concreto e tangibile quello che è il servizio offerto
Ma vediamo adesso alle abitudini del dating in Europa. I single europei sono sicuramente propensi a fare nuovi incontri ed a trovare un partner, gli uomini sono più attivi delle donne (46% contro il 36%). Francesi, spagnoli e norvegesi sono allineati alla media del 41% per quanto riguarda la propensione a fare nuovi incontri. Gli italiani invece sono i più inclini alla ricerca di un partner in Europa con il 56%, mentre gli olandesi sono i più restii con il 29%. Dopo l’incontro, l’evoluzione è delle più disparate, su un campione di 1424 italiani, LoveGeist ha identificato che il 61% di loro ha mantenuto un rapporto di conoscenza, il 20% sono rimasti migliori amici ed il 20% sono rimasti sex friend. Di questo campione ben il 78% dichiara di essere rimasto sempre in contatto e l’8% ha affermato di aver instaurato un rapporto di business. Decisamente positiva sembra quindi l’analisi, perché d’altronde, dopo aver incontrato una persona, non è detto che scatti l’amore, ma pur sempre positivo notare che non si sono persi di vista, ma anzi sono riusciti a creare delle relazioni positive
L’indagine prosegue, analizzando quale sia il giorno migliore per un appuntamento, dato che devo ammettere mi ha davvero stupita, considerando che due terzi dei single considerano San Valentino una buona occasione per esprimere i propri sentimenti nei confronti di qualcuno e la metà dei single considera questa ricorrenza un ottimo momento per un appuntamento. Per quanto riguarda invece l’internazionalità degli incontri, noi italiani siamo decisamente restii a conoscere persone di nazione da diverse, infatti il 54% dei single italiani non ha mai avuto un incontro con partner di nazionalità differente
Questi sono solo alcuni dei dati dell’indagine che ha svolto Meetic a livello europeo. Con la premessa che ciascuno di noi è un caso a sé e che i rapporti umani sono sicuramente uno degli aspetti più complessi della nostra vita, LoveGeist fa uno spaccato interessante di quella che è la società dei single europei, alla base della quale “incontrarsi è l’inizio”