Svegliarsi a Phillip Island è emozionante. Sembra di vivere in un film, ci sono negozi di tavole da surf in ogni angolo, caramelle e ciambelle, souvenirs e persone che camminano passeggiando vestite di tutto punto e con le infradito ai piedi. E? un diverso modo di vivere e di pensare. Il relax e la calma sono disseminati lungo le vie e sembra che questo cielo senza fine cambi le persone in meglio. Sono incredula e forse sorridere a leggerlo, ma sono una persona diversa da quella che è partita alcuni giorni fa da Milano. Sono piĂą serena e riesco a vedere di piĂą le cose belle rispetto a prima. Continuo a stupirmi per la gentilezza di queste persone ma mi rendo conto che stanno “trasformando” un pochino anche me. D’altronde come si potrebbe non essere in pace con se stessi con questo dinanzi agli occhi?
Ho passeggiato per la cittadina di Cowes in lungo e in largo e mi sono imbattuta in tante cose belle di una semplicitĂ che scriverle qui forse a voi parrebbero banali. Parlando con Sarah, la dolcissima blogger con la quale sto condividendo queste giornate, mi rendo conto che qui hanno imparato ad essere felici, molto di piĂą di quanto noi facciamo quotidianamente. Ha 31 anni e si è sposata in un giardino botanico a Melbourne con un ragazzo della sua etĂ che le manda le fotografie sul telefono con il viso attaccato allo schermo per farla ridere della distanza che oggi passa fra di loro. E’ felice ed è riuscita a trasformare il blogging in un lavoro vero attraverso il quale passione e soddisfazione si sono fuse insieme. Non si trucca, non si smalta le unghie, ma indossa una borsa scintillante senza brand e un paio di occhiali da sole da cat woman. E’ solare e dolcissima e mi racconta di un modo di fare la blogger tutto australiano, dove non esistono alcune dinamiche che purtroppo abbiamo in Italia. Qui va avanti chi sa scrivere, chi mette passione in quello che fa e degli altri le chiedo? Le altre, quelle che scelgono strade diverse non si cura, pensa siano meteore e va avanti nel suo, senza remore ne rimorsi, senza dubbi in merito. Non hanno figli ma due cani, che ama tanto. Mi dice che quando qualcosa non le piace va in giardino e gioca con i cani e aspetta il marito che arrivi a casa dopo l’ufficio. Che sia questa semplicitĂ la chiave del successo della vita? Che sia la consapevolezza degli affetti che renda questa esistenza appagante? Non lo so, ma a lei sembra bastare quello che per noi italiani sembra solo una parte del vivere. Forse se vivessimo qui sarebbe diverso. Forse, ci sto riflettendo da alcuni giorni e penso che questo luogo, qualunque sia l’ingrediente segreto, mi ha riportato ad avere fede e fiducia.
Chiudiamo in bellezza con il racconto flash del pomeriggio trascorso al Phillip Island Grand Prix Circuit dove insieme a Sarah ho corso sui go-kart con grande invidia del “popolo maschile”! 🙂
Con una vista quasi a 360 gradi sul mare, la pista piĂą famosa dell’Australia si stende di fronte agli occhi di chi ha voglia di provare l’ebbrezza del go kart insieme alla voglia di adrenalina che questo circuito sa regalare. Ricco di storia infatti ha visto la nascita nel 1928 e da quell’anno in poi ha offerto ai visitatori ed agli sportivi che ne hanno attraversato l’entrata un mix di energia e motori! L’isola ospita ogni anno World Superbike Championship, Australian Motorcycle Grand Prix e V8 Supercar Championship, eventi da non perdere assolutamente!!
A domani
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INFO UTILI
Phillip Island Grand Prix Circuit
Back Beach Road Phillip Island VIC 3922
Tel. +61 359522710
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