Sfato il mito che mi vede come un essere mitologico che pensa solo a prepararsi Schiscette per il giorno dopo con uno smagliante sorriso sulla faccia. Anche io, dopo una giornata passata davanti a computer, tra mail, riunioni, telefonate di clienti e fornitori quando varco la soglia di casa, spesso avrei solo voglia di lasciarmi catturare dal divano, sorseggiando una birra gelata. Ma sappiamo benissimo quanto sia importante non “abbruttirsi” e coccolarsi un po’ con qualche ricetta semplice ma d’effetto. Quella che vi sto per dare, mi ha risolto diverse cene e schiscette del giorno dopo. Da quando poi ho in casa un fedele compagno di (bevute? No!) cucina, come il Samsung Smart Oven, alcuni passaggi sono diventanti più rapidi e pratici. Seguitemi in cucina.
Ecco una ricetta veloce e svuota frigo, fatta con ciò che avevo in casa: lo sformato di broccoli al formaggio. Questo mix di sapori vi stupirà, è una preparazione perfetta per essere servita come contorno, oppure come piatto unico (per una cena o un pranzo leggero).
Ingredienti:
2 broccoli grandi
200 g di taleggio
100 g di parmigiano reggiano grattugiato
1 fetta di focaccia rustica ai cereali o pane integrale
50 g mandorle
50 g di noci
Olio evo qb
Sale qb
Pepe qb
Pulite i broccoli e tenete da parte le cime e qualche pezzo dei gambi più morbidi.
Cuocete le cime al vapore in acqua salata per 10 minuti, devono essere cotte ma ancora sode. Taglia la focaccia a cubetti.
In uno stampo da plumcake, fai uno strato di pane, disponi sopra uno strato omogeneo di broccoli comprimendoli tra loro con le mani. Aggiungi il taleggio a pezzi, il parmigiano grattugiato, abbondanti mandorle sminuzzate grossolanamente e le noci tritate. Continua con un altro strato di broccoli, formaggio, focaccia, mandorle e noci. Condisci ogni strato con abbondante pepe, sale e olio.
Mettete nel forno Samsung Smart Oven a 800W per circa 10/12 minuti, il tempo di fondere il formaggio e abbrustolire il pane in superficie con la funzione grill. Servitelo come contorno oppure anche come piatto unico. A me ha risolto una cena!
Articolo scritto e redatto da Alessandro Vannicelli | Tutti i diritti sono riservati