Nel cuore di Milano, precisamente in via Solari n.35, si cela un’opera d’arte unica: il Labirinto di Arnaldo Pomodoro. Situato nei sotterranei dello showroom Fendi, questo spazio di 170 metri quadrati offre un’esperienza immersiva che fonde arte e mito.

Il Labirinto, concepito da Arnaldo Pomodoro tra il 1995 e il 2011, trae ispirazione dall’epopea di Gilgamesh, il primo poema epico della storia dell’umanità. Attraverso una serie di stanze scolpite, i visitatori sono guidati in un percorso che evoca civiltà scomparse e simboli ancestrali, offrendo una riflessione profonda sull’esistenza e sull’arte stessa.

Il Labirinto di Pomodoro non è una semplice installazione: è un vero e proprio viaggio simbolico tra i misteri del tempo, della materia e del pensiero. Un’opera monumentale, ma nascosta. Un luogo segreto, dove ogni passo ti avvolge in una dimensione parallela.

Si entra in piccoli gruppi, accompagnati da una guida della Fondazione Arnaldo Pomodoro, e ci si muove tra cunicoli, incisioni, metalli lavorati, simboli e giochi di luce che ricordano antiche civiltà, lingue perdute e meccanismi cosmici. Ogni dettaglio racconta qualcosa, ogni parete è un messaggio da decifrare. Si entra con curiosità e si esce con una nuova consapevolezza del potere trasformativo dell’arte.

Ciò che rende questo luogo ancora più magico è il suo passato. Lo showroom Fendi di via Solari sorge infatti all’interno di un ex complesso industriale, che un tempo ospitava le acciaierie Riva Calzoni: grandi spazi produttivi, suoni metallici, vapori e macchinari. È qui che, alla fine degli anni ’90, Arnaldo Pomodoro ha trovato il suo atelier, trasformando l’energia cruda di quel mondo industriale in materia creativa. Le stesse suggestioni materiche — i metalli ossidati, le superfici scavate, le strutture monumentali — si ritrovano nel suo Labirinto, che sembra emergere direttamente da quelle radici.

Entrarci oggi, attraversare quelle stanze sotterranee dove un tempo si forgiava il ferro, è come compiere un rito di passaggio. L’arte si insinua nel vuoto lasciato dalla produzione, trasformandolo in qualcosa di eterno e profondamente umano. Visitare il Labirinto di Arnaldo Pomodoro significa immergersi in un mondo dove arte e mito si intrecciano, offrendo un’esperienza sensoriale e intellettuale unica. È un’opportunità per esplorare una delle opere più significative dell’artista e per riflettere sul nostro rapporto con il tempo, la memoria e l’identità.

Informazioni utili per la visita

Via Solari 35, Milano (ingresso presso lo showroom Fendi)

Durata della visita: circa 45 minuti

Biglietti& prenotazione: I biglietti possono essere acquistati esclusivamente online attraverso il sito della Fondazione Arnaldo Pomodoro


Fotografia di copertina di Dario Tettamanzi, courtesy of Fondazione Arnaldo Pomodoro. Immagini nel testo di Laura Renieri. Tutti i diritti sono riservati