Uterqüe arriva finalmente in Italia grazie all’apertura sull’ e-commerce del sito www.uterque.com di una sezione dedicata al nostro paese.
Adesso tutte le italiane, con uno stile indipendente e cosmopolita, come deve essere la donna secondo Uterque, potranno acquistare capi in pelle a prezzi accessibili senza dover aspettare le vacanze o qualche viaggio in Europa.
Sofisticata e intelligente, attenta ai dettagli e sicura di sé. È una donna che segue le tendenze, consapevole della propria immagine, dà valore alla qualità e alla customizzazione. Gli accessori sono sempre parte importante del suo look.
Le caratteristiche che contraddistinguono il brand del Gruppo Inditex sono la cura ai dettagli, l’abbigliamento di alta qualità, ma soprattutto l’attenzione alla realizzazione degli accessori, dalle borse fino ad arrivare alle scarpe, dalle cinture fino agli occhiali da sole, cinture, sciarpe, cappelli e ombrelli.
Già il nome stesso del marchio identifica la sua anima: Uterqüe (pronunciato uterque) è una parola latina che può essere tradotta come “entrambi” o più letteralmente “l’uno e l’altro”, l’abbigliamento e gli accessori, elementi indivisibili e inprescindibili l’uno dall’altro.
Uterqüe, infatti, è stato creato con l’obiettivo di rendere gli accessori una parte fondamentale del guardaroba femminile, rinnovando la tradizione dei prodotti realizzati a mano con materiali di alta qualità, come facevano i vecchi calzolai di paese. Si potrebbe definire un lusso accessibile per chi è attento a quello che acquista con un occhio al portafoglio.
Oltre che negli accessori la pelle viene utilizzata nella vasta gamma di capi ready-to-wear come giacche in pellee pantaloni
Lo stile sempre all’avanguardia è stato una costante fin dalla nascita del brand: lanciato nel 2008 a Madrid, Barcellona e A Coruña fino a essere presente in tutte le maggiori città europee.
Oltre alla pagina web è possibile acquistare i prodotti direttamente dallo smartphone grazie alla App che garantisce un’esperienza di shopping intuitiva e interattiva.
Articolo scritto e redatto da Arianna Bianchini | Tutti i diritti sono riservati