Il cibo è una forma d’arte, di comunicazione, di aggregazione. Lo spirito che ruota intorno alle cene ed agli eventi food è qualcosa che a parole difficilmente si riesce a spiegare

Si diventa amici sui social network e poi ti ritrovi a leggere i tweet del tuo vicino di tavolo, di cui condividi contenuti e portate, è successo a me ed ad altri blogger lunedì sera, quando ci siamo trovati invitati ad una cena presso il Westin Palace di piazza della Repubblica (Milano), location perfetta per eventi culinari e non

La serata ha visto la collaborazione di due chef di altissimo livello: l’executive chef del The Westin Palace (Milano) Augusto Tombolato e lo chef Fabio Cucchelli del ristorante La Siriola (San Cassiano Val Badia)

La cena è iniziata così: con una vellutata di zucca mantovana con arancino di parfait d’oca profumato al tartufo #chef tombolato

 

composizione di uova di seppia, funghi eringhi ed albicocca in humeboshi e germogli #chef cucchelli

 

Decisamente più impegnativo, il risotto al burro di Normandia bruciato, semi di taccole e purea di pelle di limone #chef cucchelli

 

Trancio di baccalà morro di prima salatura cotto in olio, brodo di pasta sfoglia tostata aromatizzata allo zenzero e patata la rat informata #chef cucchelli

 

E dulcis in fundo cremoso al cioccolato bianco con dacquoise profumata alla mandorla e cuore vivo di albicocca #chef tombolato

 Un ringraziamento speciale, come sempre, a Carlo Vischi per l’invito ed ai miei compagni di #tasting: Anna Maria Simonini (vecchia conoscenza qui sul sito con la rubrica Fashion food), Davide Oltolini, Elisabetta Ferrari, Marta Tovaglieri, Teresa Balzano e Claire Sambolino (da curiosare assolutamente il suo blog, anche se dovete macinare un po’ di inglese!!)

Le immagini sono scattate tramite Ipad2, post produzione App Instagram – Tutti i diritti sono riservati

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