A tre anni dal lancio e dopo aver raggiunto il traguardo del milione di esemplari prodotti, Peugeot 208 si rinnova con uno stile deciso, vigoroso ed elegante. L’aspetto estetico è migliorato a partire dal frontale in cui le linee decise si innestano nella calandra vicino alla quale sono posizionati i nuovi proiettori bicolore abbelliti dalle luci a LED.
Dell’aspetto laterale colpiscono i cerchi in lega che hanno dimensioni da 15, 16 oppure 17 pollici. Per queste ultime due misure sono disponibili diverse varianti che contribuiscono a rendere unica ed esclusiva la vettura. Volendo è possibile scegliere la verniciatura oppure, per i clienti più esigenti, si può arrivare ad avere personalizzazioni più innovative come la diamantatura sequenziale o incisione a laser. Il punto di vista posteriore è dominato dai gruppi ottici a LED a forma di artigli tridimensionali che conferiscono un look particolarmente tecnologico.
Gli interni della Peugeot 208 My 2015
Aperta la portiera del pilota ci si trova di fronte un ambiente confortevole e piacevolmente sportivo che non rinuncia all’eleganza e alla sobrietà. La visuale del pilota è dominata dal quadro strumenti posto in posizione rialzata che permette di avere costantemente informazioni sulla guida senza dover distogliere lo sguardo dalla strada. Si tratta di un elemento caratteristico del Leone Francese che si chiama iCockpit e che è stato presentato nel 2012. Il volante è di dimensioni compatte e conferisce al veicolo una sensazione di praticità e maneggevolezza che sono confermate dalle dimensioni ridotte del veicolo (meno di 4 metri di lunghezza).
Spostando lo sguardo verso il centro troviamo un grande display “touch screen” da 7 pollici che contiene tutte le funzioni principali del veicolo tra cui radio, navigazione, telefono, computer di bordo ed Internet tramite la funzione Peugeot Connect Apps. Il display è facilmente accessibile ed il sistema touch risponde bene ai comandi tattili. Il sistema di navigazione che ci ha fatto attraversare le valli vicini a Graz è impeccabile e rapido sia nell’identificazione del segnale GPS, sia nella risposta agli eventuali cambi di direzione del pilota quando per esempio capita di sbagliare strada.
La principale e più evidente innovazione estetica, oltre ad un aspetto esteriore migliorato, riguarda le tinte con cui è stato colorato il veicolo. Peugeot ha infatti concepito tre nuove tipologie cromatiche: lacca, metallizzate e madreperlate.
La colorazione di punta, con la quale hanno presentato l’auto al Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra 2015 e che avevamo già visto proprio in quella occasione, si chiama Orange Power ed è un colore metallizzato molto trendy e giovanile che è utile se non volete passare inosservati.
Se poi invece volete a tutti i costi avere un prodotto assolutamente distintivo vi sono le vernici Matt Texturized. Si tratta di un tipo di verniciatura frutto di un brevetto internazionale e di diversi anni di studio e ricerca che al momento esiste solo sulla Peugeot 208 My 2015. L’effetto è veramente fantastico ma vi è più oltre la questione estetica. Le verniciature Matt vengono applicate alla fine del processo di verniciatura e l’elemento segreto è il silice che conferisce maggiore resistenza ai micro graffi, ai lavaggi con i rulli oppure ai lavaggi a pressione che, alla lunga, possono rimuovere lo strato superficiale di verniciatura. Se pensate che costi un fulmine allora vi posso dire che l’intero pacchetto di vernice Matt ha un costo superiore di soli 200 euro rispetto alla vernice metallizzata. Direi nemmeno tanto per un prodotto così unico.
Sicurezza della nuova Peugeot 208 My 2015
Implementazioni estetiche ma anche funzionali grazie agli innovativi sistemi di sicurezza tipici di vetture del segmento superiore. Innanzitutto troviamo il sistema Park Assistant che permette di supportare il pilota al parcheggio parallelo alla strada. A completare il pacchetto di sicurezza troviamo la retrocamera (ad alta definizione) e l’Active City Brake.
Quest’ultima tecnologia è particolarmente utile nei tratti urbani in quanto interviene, al posto del conducente, nei casi in cui il sistema laser identifichi in fronte a sé un veicolo più lento o addirittura fermo. Il dispositivo frena automaticamente la vettura limitando ove possibile la velocità (anche se nella maggior parte dei casi ne arresterà la corsa in modo da ridurre al minimo i danni in caso di impatto).
Le motorizzazioni della nuova Peugeot 208 My 2015
Le motorizzazioni sono le altre innovazioni più interessanti di questa nuova Peugeot 208 My 2015. Diesel e benzina (di ibrido per ora non ne parlano) con trasmissione manuale o automatica a sei rapporti EAT6.
I propulsori sono pura tecnologia. Si parte dal nuovo PureTech 1.0 di cilindrata da 68 cavalli per passare al PureTech Turbo da 110 cavalli ed in ultimo arriverà la versione 1.6 THP da 208 cavalli.
Mi piace l’idea di spendere due parole sul propulsore PureTech. Questo motore nasce dall’esigenza di ridurre le emissioni inquinanti e nel contempo di minimizzare i consumi. Si tratta di un motore già EURO 6 che garantisce un risparmio di circa 1.5 litri ogni 100 km percorsi pur mantenendo il piacere di un propulsore generoso e brillante. Tre cilindri, il quarto ormai non è più di moda.
Il motore BlueHDI (diesel) è, per quanto possibile, ancora più innovativo. Si tratta dello stesso propulsore con il quale hanno stabilito il record di consumi raggiungendo la strabiliante cifra di 2.1 litri per 100 km con una vettura di serie su di un circuito. Non è certo un valore raggiungibile in ciclo urbano o da chiunque e su qualunque strada ma nella prova su strada della nuova Peugeot 208 My 2015 in versione diesel ho fatto tranquillamente 4 litri per 100 km, senza nemmeno badare troppo al peso del piede.
Le trasmissioni chiudono il quadro tecnologico dal punto di vista della meccanica. Se la versione manuale si presenta precisa e rapida la versione automatica EAT6 (Efficient Automatic Transmission 6) è invece parsimoniosa all’insegna della sportività. La meccanica interna punta sulla riduzione degli attriti per maturare il massimo risparmio possibile.
Le versioni sportive
Unitamente alle versioni sopra indicate ci sono anche le versioni 208 GT Line (già disponibile) e 208 GTi by Peugeot Sport (di prossima commercializzazione). La prima è necessariamente a benzina con il propulsore PureTech 110 CV mentre la seconda, sempre a benzina, monta il propulsore 1.6 THP da 208 cavalli ed è una vera e propria supersportiva realizzata in parte dal reparto corse del Leone.
In definitiva, cosa ne penso?
La nuova Peugeot 208 My 2015 è un concentrato di innovazioni e tecnologia. Si parte da un look più giovane con colorazioni tecnologicamente avanzate per arrivare al cuore del veicolo dove i propulsori sono l’attuale migliore soluzione che combina consumi e prestazioni. Le tecnologie di sicurezza sono tipiche dei segmenti superiori e trovarle già in vetture così piccole è una vera chicca. L’auto alla guida diverte, è stabile, piantata a terra come su due binari. Il motore turbo tre cilindri è sorprendentemente allegro e frizzante e la versione diesel è parsimoniosa pur lasciando spazio alle prestazioni.
La gamma benzina è disponibile come:
- PureTech 68 CV, cambio manuale a 5 marce; 102 g/km;
- 2 PureTech 82 CV, cambio manuale a 5 marce; 104 g/km;
- 2 PureTech Turbo 110 CV S&S, cambio manuale a 5 marce; 103 g/km;
- 2 PureTech Turbo 110 CV S&S EAT6, cambio automatico a 6 rapporti; 104 g/km ;
- 6 THP 208 CV S&S, cambio manuale a 6 marce; 125 g/km.
Mentre la gamma diesel quattro cilindri BlueHDi da 1560 cm3 è disponibile in tre versioni:
- BlueHDi 120 CV S&S, abbinato a un cambio meccanico a sei marce, emette solo 94 g di CO2/ km per un piacere di utilizzo e un dinamismo ai massimi livelli;
- BlueHDi 75 CV S&S e BlueHDi 100 CV S&S, associati a un cambio meccanico a 5 marce, hanno emissioni rispettivamente di 90g e 87g di CO2/km. La versione del 75 CV ha bassissimi consumi emette solo 79 g di CO2/ km a fronte di un consumo di carburante di soli 3,0 litri / 100 km. Un record che fa di Nuova 208 la leader mondiale fra i veicoli termici nelle emissioni CO2.
Articolo scritto e redatto da lingegnere | Tutti i diritti sono riservati