Parigi è sempre una buona idea.
Anche se per poche ore, pochi giorni o per spostare tutti i propri ricordi di una vita in una mansarda che guarda i tetti dall’alto. Parigi è una città magica, favolosamente romantica. Anche sotto la pioggia, mentre corri a cercare un riparo sotto le insegne dei cafè con i loro tavolini perennemente all’esterno estate-inverno, con quel sapore di bell’epoque, di fumo di sigaretta che si impregna nei cappotti oversize. Parigi è una città che amo. Amo passeggiare lungo la Senna, lungo i canali che si animano di chiacchiere fra amiche, baci fra fidanzati. Mani che si intrecciano mentre il tramonto le coglie di sorpresa.
Parigi è stata la meta di un progetto internazionale molto speciale del quale vi parlerò fra qualche settimana in cui sono protagonista insieme a persone super. Cinque blogger, cinque nazionalità differenti ed un unico brand. A seguire fotografie, interviste e video. Ma per saperne di più dovrete attendere!
Torniamo alla mia rapida permanenza Parigina e qualche consiglio e curiosità. Ho alloggiato a Il Jardins du Marais un albergo strutturato su più palazzine adiacenti separate fra loro da un delizioso cortile. Colazione intercontinentale, wifi gratuito in tutta la struttura e un personale internazionale che vi farà sentire a casa. Ma sopratutto una vista a perdita d’occhio sui tetti parigini, un incanto da gustare al tramonto come all’alba sbucando sul piccolo balconcino delle stanze
Per la cena, a due passi dall’albergo ho scoperto un locale delizioso, a metà fra il classico parigino e la cucina di sperimentazione. Sotto il nome di Beaucoup, infatti, potrete gustare ottimi piatti in un’atmosfera accogliente
Parigi è una città incantevole da girare quasi senza meta.
Perdersi fra le sue strade, sedersi sul lungo fiume, guardare la città in movimento da una panchina del parco. Scattare fotografie a raffica, cogliendo angoli e luoghi, scorci e giardini. Perdersi e ritrovarsi in un turbinio di sguardi, incroci, guglie e nuvole. Gustare l’aria che si respira, mossa dal vento che non ha certo paura di fare la sua comparsa. Non sempre il consiglio migliore è quello di chiudersi in un museo, a volte, sopratutto se i giorni sono pochi, è meglio godersi la visione a perdita d’occhio di fiume, verde, giardini e ponti che si susseguono fra architettura. Lasciatevi avvolgere dalla sua atmosfera, non ce ne pentirete!