Credo che saper fotografare sia un’arte davvero preziosa, e chi la possiede deve farne partecipe gli altri. Per questo oggi vi faccio cenno di una mostra fotografica che sarà visitabile da oggi fino al 28 febbraio, curata da Emanuela Rindi
In esposizione le opere personali di Federica Brunini, per la prima volta, sotto il nome di “ombrebianche/animerosse“
Appassionata di viaggi e socio-antropologia, Federica, lavora come giornalista. Globe-trotter instancabile, ha vinto il Premio Neos Giovani come miglior giornalista di viaggi in Italia under 35 e, parallelamente alla pubblicazione di alcuni libri, ha avviato la carriera di fotografa, studiando negli USA con professionisti del calibro di Jay Maisel e Joe McNally
“Saper raccontare è un’arte che richiede uno spiccato senso critico, capacità di analisi, sensibilità e fantasia, ma anche e sopratutto il piacere di ricreare e condividere le emzioni che una determinata esperienza ha impresso sul nostro spirito”. Viene raccontata così questa mostra, che fa subito capire quanto sia libero e curioso lo spirito che anima l’artista
Le fotografie che sono state selezionate per ombrebianche/animerosse, rivelano un carattere introspettivo, un percorso di ricerca interiore che trae forza dal dialogo tra entità bipolari, realtà opposte ma mai antagoniste. Il titolo stesso invita a partecipare alla definizione di una nuova dimensione, che è possibile comprendere solo seguendo il suggerimento dell’autrice: procedendo per antinomie
Non vi dico di più per lasciarvi la curiosità e se passate fatemi sapere che ne pensate!
INFO
ombrebianche/animerosse – Mostra personale di Federcia Brunini
8 – 28 febbraio
Castelli Gallery, via Cerano n.15 – Milano
ingresso libero