Il segmento dei crossover compatti detiene, da solo, circa 4,5% del mercato e Toyota punta ad entrarvi con una vettura dalle linee inusuali ma che sono certo sapranno conquistare i gusti degli italiani. La grande novità che i giapponesi presentano qui a Ginevra si chiama Toyota CHR: un crossover compatto che sembra un coupé che avevamo già visto in versione concept durante il Salone Internazionale dell’automobile di Parigi del 2014 e che oggi, dopo diversi aggiornamenti (ma pochi stravolgimenti), arriva al mercato in versione definitiva.
Toyota, azienda pioniera (e leader) nella tecnologia ibrida, propone questa vettura con il consueto motore a ciclo di Artkinson e tutta la tecnologia di nuova generazione che permette, per esempio, di raggiungere e “veleggiare” a 110 km / orari in modalità solo elettrica. Minori consumi equivalgono come sempre a ridotti livelli di emissioni ambientali perché i giapponesi sono sempre molto attenti a questo aspetto.
La vettura si presenta aggressiva ma senza esagerare: piccoli dettagli ne fanno un’automobile che strizza un occhio ai giovani ma senza dimenticare di essere un’auto rivolta anche al grande pubblico fatto di famiglie, mamme e single che nel tempo libero hanno bisogno di una vettura pratica e spaziosa per vivere sempre al meglio il proprio tempo libero oppure il proprio quotidiano.
La sicurezza del guidatore, degli occupanti e delle altre persone presenti sulla strada è garantita dal consueto pacchetto di funzioni di assistenza alla guida che prende il nome di Toyota Safety Sense e che include includerà il sistema Pre-collisione, l’Avviso di Superamento Corsia, il Riconoscimento della Segnaletica Stradale e il sistema di Abbaglianti Automatici, oltre alla funzione di Rilevamento Pedoni e al Cruise Control adattivo.
Arriverà in Italia presumibilmente per la fine di questo anno ad un prezzo da definire.
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