Toyota e Lexus a H2R Mobility for Sustainability 2014, per raccontare il proprio impegno nel contribuire a ridurre gli effetti dell’inquinamento, ideando e sviluppando veicoli ecologici. Il luogo adatto, anche, per confrontarsi con altre realtà nazionali e internazionali sui temi della green economy e della sostenibilità non solo legata alla mobilità, ma intesa a 360°. Per l’occasione, in esposizione all’interno dell’importante Fiera (con la possibilità di effettuare pure un test drive), la nuova Yaris Hybrid e l’ultima nata Lexus, il SUV Premium compatto NX Hybrid.
La presenza di Toyota e Lexus a H2R 2014 testimonia non solo l’impegno di questi brand nel raggiungere una mobilità davvero sostenibile, ma anche l’importanza da loro assunta nel mercato dei veicoli ibridi, con circa 7 milioni di unità vendute nel mondo. Non solo. In Europa – grazie soprattutto al successo di Yaris Hybrid e Auris Hybrid – Toyota e Lexus hanno venduto circa 780.000 vetture ibride dal 2000 a oggi, coprendo oltre il 10% delle vendite ibride realizzate a livello globale. Inoltre, nei primi otto mesi del 2014, hanno raggiunto le 107.000 unità vendute, pari al 28% delle vendite del gruppo TOYOTA in Europa.
L’impegno di Toyota nello sviluppo di vetture ecologiche – raccontato e testimoniato insieme con Lexus a H2R 2014 – si basa essenzialmente su tre principi chiave: la diversificazione energetica, la progettazione di vetture efficienti ma con basse emissioni inquinanti, e la realizzazione di un cambiamento reale e positivo grazie alla diffusione di tali vetture. A tal proposito, la multinazionale giapponese crede fermamente, per l’appunto, nell’enorme potenziale della tecnologia Hybrid (l’abbinamento di un motore elettrico a un altro motore, nel prossimo futuro a celle a combustibile) e ne sostiene con forza la più ampia diffusione, convinta che i veicoli ecologici possano avere un impatto davvero significativo solo se usati da un’ampia fascia di mercato.
Con la presenza di Toyota e Lexus a H2R 2014 e delle loro vetture sostenibili, non viene altro che rimarcata l’importanza dell’idrogeno come combustibile alternativo veramente promettente, che può essere prodotto da un’ampia varietà di fonti diverse e molto semplice sia da conservare sia da trasportare. Inoltre, oltre che per l’utilizzo domestico e le automobili, tal elemento può essere sfruttato anche per molte altre applicazioni, inclusa la produzione energetica su larga scala. Tra le altre soluzioni ecologiche sono comprese pure le automobili esclusivamente elettriche, per una più specifica tipologia di clienti.