Il 2014 è un anno importante per Lucano: proprio 120 anni fa, infatti, veniva inventato a Pisticci l’amaro Lucano, un prodotto diventato presto un simbolo non solo dell’azienda ma di tutta la Basilicata grazie al passaparola spontaneo dei Lucani che – racconta con orgoglio la famiglia Vena proprietaria di Lucano – hanno sempre una bottiglia di amaro in valigia e, oggi come a inizio Novecento, lo portano in tutto il mondo!
Quella di Lucano è una storia italiana iniziata nel 1894 nel retrobottega di pasticceria in cui il Cavalier Pasquale Vena creò l’amaro miscelando oltre trenta erbe officinali nella ricetta perfetta usata ancora oggi per realizzarlo. La ricetta, segretissima, è custodita preziosamente dalla famiglia Vena e si tramanda di padre in figlio. Da allora Lucano è arrivato perfino sulla tavola di casa Savoia e oggi raggiunge anche i paesi più lontani dell’Estremo Oriente.
Per festeggiare in grande questo centoventesimo compleanno, quindi, Lucano ha scelto di promuovere diverse iniziative speciali nel corso di tutto il 2014. Nasce così la Selezione 7 Stelle, dedicata alla ristorazione, composta da due linee di prodotti: la Linea Anniversario che propone in versione premium i classici della collezione Lucano. (Amaro Anniversario, Sambuca, Limoncello e Cordial Caffè) e la Linea Fratelli Vena dedicata ai liquori della tradizione italiana rivisti in chiave contemporanea (Nocino, Mirto, Liquirizia).
Un’edizione speciale di Amaro Lucano è il risultato del “Lucano Celebrating Lab”, un progetto speciale nato dalla collaborazione tra Lucano e IED che ha coinvolto un team multidisciplinare di studenti coordinati da tutor professionisti IED per la progettazione di un prodotto premium che celebrasse il traguardo significativo dei 120 anni di Lucano.
Allo chef pluristellato Bruno Barbieri il compito di prolungare i festeggiamenti e portare Lucano sulla tavola degli Italiani in maniera innovativa. Il celebre chef emiliano, infatti, sarà testimonial di Lucano fino alla fine del 2015 e sarà impegnato in diverse iniziative, prima fra tutte quella di sperimentare utilizzando l’amaro come ingrediente in cucina. Le ricette di Barbieri saranno tradizionali o innovative? Lo scopriremo nei prossimi mesi!
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Articolo scritto e redatto da Claudia Minnella | Tutti i diritti sono riservati