Ormai se mi seguite su instagram e leggete theoldnow.it con continuità avete imparato a conoscere la mia passione, ritrovata, per la lettura. Nel 2020 mi diedi come obiettivo di ricominciare a leggere i libri e da quel momento non mi sono più fermata. Si può dire che leggo di tutto: libri appena usciti o classici, autobiografie autorizzate e non, romanzi, raccolte di racconti, poesie ma anche e sopratutto testi che definirei per addetti ai lavori. Non sono testi universitari, o tecnici, ma sono libri che affrontano tematiche quali: comunicazione, marketing, pubblicità, social network, digital a tutto tondo… Materie che da sempre mi appassionano e che fanno parte del mio lavoro. Vi metto di seguito una selezione dei libri letti nel 2021

buona lettura

L’almanacco di Naval Ravikant ERIC JORGENSON

Naval Ravikant è un imprenditore e investitore, fondatore di Angellist, Epinions e Vast.com e come Angel investor è stato uno dei primi a scommettere su società come Twitter, Uber, Yammer e centinaia di altre. Si è guadagnato una straordinaria visibilità ed un ampio seguito grazie alle sue idee su startup, investimenti, criptovalute, benessere e ricerca della felicità, tanto da essere definito da alcuni come un filosofo. L’almanacco di Naval Ravikant è la summa della saggezza e delle esperienze di Naval negli ultimi dieci anni, sotto forma di una raccolta delle sue più illuminanti interviste e delle sue riflessioni più significative. Non si tratta di un manuale pratico o di una guida step-by-step, ma, attraverso le parole di Naval, è possibile imparare come intraprendere il proprio personale cammino verso una vita più felice e più agiata. Prefazione di Tim Ferriss

Tutto Montemagno MARCO MONTEMAGNO

Torna Marco Montemagno con le sue tips utili, questa volta racchiuse in un libro che mette insieme la sua esperienza decennale e un’analisi del presente post covid che apre nuovi orizzonti lavorativi e ci da un vero e proprio boost verso la digitalizzazione di molti mestieri. A suo modo Marco ci illustra quelli che secondo lui potrebbero essere i consigli utili per sopravvivere ai tempi lavorativi moderni, illustrandoci – senza fronzoli – quelle che sono le criticità ma anche i punti a favore del mettersi in proprio e diventare imprenditori. Lettura interessante

Svegliarsi negli anni Venti PAOLO DI PAOLO

Le decadi, diceva Hemingway, finiscono ogni dieci anni, mentre le epoche possono finire in qualsiasi momento. Partendo da questa affermazione Paolo di Paolo ci conduce in questo libro all’interno dell’ultimo secolo fra cambiamenti, sogni e paure che ci hanno condotto fino ai giorni nostri. Si parla di comunità sociale e globale, di come il Covid abbia toccato tutti indistintamente, di come abbiamo reagito superando le aspettative in taluni casi e fallendo in altri. Testo interessante.

La pratica SETH GODIN

Seth Godin parte dall’affermazione che “qualunque lavoro intellettuale è un lavoro creativo”. Di conseguenza, per padroneggiare la creatività da professionisti, secondo l’autore c’è una sola via: metterla costantemente in pratica. Il cuore della pratica è la fiducia: fiducia in se stessi, nel proprio pubblico e nel proprio lavoro. All’interno di questo testo si affronta il tema del blocco creativo come un mito, e si assegna alla costanza il valore più alto del processo. Con La Pratica, Seth Godin offre a imprenditori, comunicatori, artisti e creativi una guida per vincere i blocchi che impediscono di far sentire la propria voce e condividere le proprie idee. Chiude, inoltre, il libro con un appello accorato a non perdere la fiducia: “se il lavoro creativo non offre garanzie riguardo al risultato, non significa che non valga la pena di svolgerlo: in fondo è proprio questo che lo rende così stimolante”.

Come avere quelle che vuoi e volere quello che hai. JOHN FRAY

La premessa qui è d’obbligo: non amo molto i libri che ti fanno pensare che tutto è “raggiungibile, basta volerlo” perché non sono d’accordo con questa teoria esistenziale, ma avevo trovato in “Gli uomini vengono da Marte le donne da Venere” una interessante lettura – non la chiave di volta definitiva per i rapporti di coppia, ma comunque un punto di vista che valesse la lettura e il tempo dedicato. Qui però non ho trovato questa base, non so se per un mio preconcetto, se per il mio personale punto di vista o per altro.

La nazione liquida LORENZO AIT

Lorenzo Ait prende atto della realtà entro cui viviamo, composta da: realtà virtuale della Rete, nuove frontiere dell’intelligenza artificiale, tecnologia che a volte ci distoglie dal mondo fisico e dalle relazioni concrete, e ci mostra le due facce della nostra quotidianità. “Viviamo immersi in una realtà ibrida, che sta già cambiando, e a breve trasformerà radicalmente, il mondo che conosciamo, in cui virtuale e fisico dialogano e si intersecano, in cui Internet si è costituito come un organismo sovranazionale globale con regole tutte proprie e in cui gli stessi pilastri della nostra coscienza, come le nozione di tempo e spazio, vengono rimessi in discussione”, queste le parole dell’autore di questo libro, all’interno del quale si riflette sui 17 indizi che toccano temi fondamentali come i ruoli sociali, il mondo del lavoro e del business, le evoluzioni dei mercati e i rapporti di potere, per capire come possiamo agire, già da oggi, per rimanere attori principali nel mondo che sta arrivando.

Not Just Analytics YARI BRUGNONI

Yari Brugnoni, 1991, ha conseguito una laurea in ingegneria e diversi titoli accademici ma soprattutto, nell’aprile del 2018, ha dato vita insieme all’amico Andrea Barbieri, a Not Just Analytics, per il quale si occupa di strategia e comunicazione digitale. Not Just Analytics È la piattaforma leader in Italia per l’analisi dei profili Instagram, partita senza investimenti, grazie la community e al passa parola oggi viene utilizzata in tutto il mondo da oltre 5 milioni di persone e i suoi contenuti sono tradotti in cinque lingue. Nel libro ci racconta l’evoluzione di questo progetto digitale approfondendo alcuni aspetti di Instagram legati all’algoritmo, al marketing e alla comunicazione che ruotano intorno alla pubblicazione dei contenuti. Lettura interessante