Lo ammetto, non ero assolutamente preparata emotivamente per assistere a una delle prime volte della vita di Gaia e Giada così intensa, meravigliosa e divertente.
Sì, in un giorno qualunque di gennaio le mie due piccole meraviglie sono salite per la prima volta sugli sci e hanno fatte le loro prime discese sulla neve. Non mi dilungo nemmeno a raccontare quanta preoccupazione avevamo io ed Alessandro rispetto a questo evento perché l’anno scorso avevamo trascorso qualche giorno sulla neve e questo elemento non aveva convinto nessuna delle due bambine anzi, Giada l’aveva snobbata con decisione.
Invece, come succede nella maggior parte dei casi con le nostre due piccole di casa, ci hanno piacevolmente stupito fra la curiosità e la voglia di nuovo. Con quel piedino minuscolo che in negozio hanno fatto fin fatica a trovare lo scarponcino adatto, con quelle manine senza guanti sempre calde, con quegli occhi curiosi e il desiderio di capire che cosa stava succedendo. Con noi due intorno che non avevamo attenzioni che per loro e per le loro piccole meravigliose prodezze.
Un’ora di pista baby, un’ora di sorrisi, di risatine soddisfatte, di neve e di tutto il bianco che ci avvolgeva. Un’ora di foto e video, di commozione, di emozione. Dobbiamo ringraziare Bormio e la scuola di sci Sertorelli per questo bellissimo regalo, perché forse, fosse stato per noi, avremmo aspettato i quattro anni invece, ascoltando chi fa questo mestiere e i suoi consigli, abbiamo osato abbiamo regalato alle ville questa prima volta alla soglia di soli tre anni e un mese compiuti!
Ed è stato un successo, davvero un successo di gioia ed entusiasmo che non dimenticherò mai (e forse nemmeno loro!)