Quando si tratta di beauty, non so voi, ma io sono una che adora le soluzioni casalinghe. Primo, perché sono pigra, e coccolarmi a casa con il pigiama, la musica, e una candela accesa è un pensiero bellissimo. Secondo, perché sono perseguitata dalla sfiga cronica. In che senso? Nel senso che ciclicamente mi capitano le estetiste da incubo. Quelle che vorresti dimenticare dopo 5 minuti. Quelle che una pedicure costa 40 euro e dura i sopracitati minuti. E non pensavi di essere capace di concepire il pensiero di un omicidio. Ma tanto ci sono i solventi, nessuno si accorgerà di nulla.

 

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Pensieri omicidi a parte, la soluzione vera è una: un bel trattamento made in casa. Quindi, vediamo insieme che cosa ci serve e perché. Pronte con la lista per gli acquisti? Primo, partiamo dalle basi. la cura dei nostri bei piedini. Ed è qui che arriva la rivoluzione. Scholl ha lanciato un prodottino geniale, che si chiama Velvet Soft. Funziona a batteria, come una pietra pomice o una smerigliatrice soft, ed elimina tutta la pelle morta e in eccesso che ci portiamo dietro. Bastano un paio di minuti per zona da trattare, et voilà, piedini come nuovi. Questo è davvero un ottimo prodotto, lo trovate da Sephora tra gli altri, è perfetto anche se normalmente non impiegate molto tempo in queste attività. Non richiede un gran sforzo ma garantisce un super risultato!

Dopo aver usato Velvet Soft, proseguiamo con una bella cremina idratante, per ammorbidire e nutrire ulteriormente le zone trattate. Io ho scelto quella Hansaplast all’urea. Mi trovo molto bene con tutta la linea (ci sono anche scrub da doccia e trattamento localizzato intensivo). In ogni caso scegliete quella che preferite e via, una bella spalmatina con annesso massaggio.

E ora la parte divertente: smaltini! Vi consiglio assolutamente di comprare dei magici separatori (i miei sono Sephora, ma ne ho anche una coppia di Muji). Io ero così spavalda da fare la pedicure senza, ed avendoli è così facile che mi insulto da sola ripensando alla fatica inutile che facevo. Per sistemare le unghiette, un bastoncino di ciliegio o il cugino in plastica Essence per le cuticole seguiti da un giro di lima. Anzi, meglio, di block. Questo è a quattro fasi e l’ho comprato a Malta, ma li trovate un po’ dovunque. Le mie unghie non sono molto resistenti, perciò la superficie tende a sfaldarsi. Con qualche passata di questo si sistema quanto basta per permettere un’applicazione facile facile dello smalto.

Next step: base (Kiko). Non che ci sia molto da dire. Lasciate passare qualche secondo perché si asciughi. Colore! Il mio del momento è Essie – Angora Cardi, invernale al punto giusto, senza essere troppo triste. Last but not least: il topcoat. La mia più recente e meravigliosa scoperta: Sally Hansen Insta-Dry. In Italia credo sia un’esclusiva Sephora, perché l’ho trovato solo lì. Con grande fatica tra l’altro, è sempre esaurito, il che vi fa capire quanto le beauty addicts amino questo prodotto! Qualche minuto di pazienza, via i separatori, e sono di nuovo pronta a conquistare il mondo.

Avete un segreto particolare per la vostra pedicure domestica? Fatemi sapere, sono curiosa!

 

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 Questo articolo è stato scritto e redatto da Giulia Angolini che ad oggi non fa più parte degli autori di theoldnow.it!

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