Man-like. Eccentrico. Hyper. Ibrido. Creativo. Nuovo. Tutto insieme per un’inedita declinazione di un certo masculine style che ormai dilaga dentro e fuori le passerelle, tutte le stagioni. A volte è un denim very boyfriend, bretelle corredato, altre una Oxford bicolore camicia over munita. E nient’altro. Sexy, perché sexy è, e very feminine. Anche se stiamo nelle sue di scarpe, sue di lui.

 

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Nappa cipria destrutturata, classica e in pelle nera, Oxford bicolore, a sella, sempre bicolore, sono alcune di quelle passate dal mio armadio, e la sete, non si è placata.

Creepers, in pelle, nere e stringate, quelle che chiudono il gusto androgino e rock da Costume National. Creepers anche per Stella McCartney, che firma una collezione che fonde come sempre il mondo femminile con quello maschile: sua per antonomasia la declinazione, si fa nuova grazie alle zeppe il legno – ovviamente ecosostenibile, come l’iconico green profile-, che si affiancano ad allacciate dal design altrettanto creativo.

Creativa anche Fay, urban chic davvero sofisticata, che parte dallo sportwear maschile delle giacche varsity sino a linee più girly. Le stringate sostengono con eleganza l’allure eccentrica ma lussuosa: bianco-rosso-blu una combinazione che trovo perfetta.

Altrettanto contemporaneo l’impatto patchwork delle maschili ideate da Jil Sander: creepers e stringatissime, che indagano una palette colori decisamente più viva. Accanto al nero, giallo, azzurro e lavanda. A tanta verve si affiancano francesine semplici ed elaganti, che chiudono il cerchio di una collezione moderna, semplice nelle linee, sobria, sofisticata, neanche fossero le allacciate a rappresentare una licenza poetica ad un gusto risoluto e composto.

Più eleganti ma altrettanto interessanti le scarpe a sella firmate Band of Outsider: motivi floreali incontrano il bianco e il nero, pronti a combinarsi e a contrapporsi.

E ancora Lanvin e Junya Watanabe: il nero domina in due collezioni estremamente sofisticate ma altrettanto diverse. La ricerca è quella di una femminilità nuova che prende due strade differenti e si ritrova nella scelta delle calzature: allacciate, maschili, nerissime. Classiche si, ma non monotone.

Assolutamente eccentrico invece Comme des Garcons nelle linee e nei volumi: anticonvenzionale e sempre provocatorio, osa con la maglia, in un viaggio introspettivo che dal profondo da vita a turbamenti e ombre. La calzatura è ancora very masculine e, nera, mantiene un profilo basso che non distoglie l’attenzione dal carisma dei capi.

Che il mood sia volto allo sportwear o abbia un’allure boho-chic, urban e metropolitana, raffinata ed elegante, contemporanea, una risposta man-like c’è sempre, anche nella calzatura.

 

Che ritrovarci nelle scarpe di lui ci faccia capire qualcosa in più?

 

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Articolo scritto e redatto da Barbara Ceriali | Tutti i diritti sono riservati

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