Camminando per Brick Lane uno quasi ci passa davanti senza accorgersene, ma sarebbe davvero un peccato. Perchè una volta entrati nella House of Peroni, Carmela vi accoglie con un sorriso ed un caldo benvenuto e si è catapultati in Sicilia, lasciando il grigiore di Londra alla porta.
Ancora una volta, lo storico marchio di birra italiana Peroni ha aperto i battenti della sua House of Peroni a Londra, portando nella capitale inglese un esperienza multisensoriale ed immersiva che mette in mostra le eccellenze italiane. Fino al 25 Novembre 2015 al civico 152 di Brick Lane (E1 6RU), l’evento celebra l’ospitalità italiana, centrandosi sulla domesticità della casa e le varie dimensioni che essa assume. È infatti intitolato Vita all’Interno, un intelligente gioco di parole che riassume perfettamente quello che vi attende.
Entrata alla House of Peroni
La pergola, installazione di Francesca Signori
La veranda e cortile
Il menù
Entrata alla House of PeroniDiviso proprio come una casa, lo spazio include una cucina con dispensa, dove potersi sedere per bere un cocktail, mangiare oppure acquistare alimentari italiani. Altrimenti si può scegliere di sedersi sotto la pergola, rivestita di mille foglie di carta create dalle abili mani dell’artista italiana Francesca Signori.
Un altro spazio a disposizione degli ospiti è la veranda, che si affaccia sul cortile, con panni stesi e profumate composizioni floreali.
Vale la pena fermarsi per qualche ora e gustare gli appetitosi piatti firmati dallo chef Accursio Craparo, che ha studiato sotto Pietro Leemann e Massimiliano Alajmouno ed è uno dei pochi nella sua Sicilia natia ad avere una stella Michelin per il suo omonimo ristorante a Modica. Il suo menù fatto di accostamenti inediti di ingredienti dalle radici italiane, sorprenderà anche i palati più raffinati.
Ovviamente una visita alla House of Peroni non può non includere la degustazione di una pinta di birra o di uno dei raffinati cocktail ideati dal pluripremiato barman Simone Caporale dell’hotel londinese a 5 stelle The Langham. Imperdibile e consigliato dal barista stesso, il cocktail Madre Bianca, con vodka, Peroni, bergamotto, succo di yuzu e sciroppo di cipresso: rinfrescante e non troppo dolce. Oltre alla birra alla spina ed in bottiglia, potete scegliere tra molti altri, tra cui Capotavola e Express Hop Martini con caffè Illy.
Cena con Accursio Craparo
Ogni ospite é in grado di curare la propria esperienza personale acquistando chiavi, che, letteralmente, aprono le porte per esperienze esclusive. La più speciale è sicuramente la cena curata da Accursio Craparo personalmente, per pochi fortunati e nella splendida cornice della sala da pranzo, pensata dalla scenografa Rhea Thierstein.
Il sogno
Il team di The Old Now ha avuto l’opportunità di passare una serata scoprendo un’altra esperienza, Il Sogno. In linea con il concetto di casa su cui ruota l’evento, gli ospiti hanno accesso alla camera da letto dove l’arredamento è sospeso tra soffici nuvole a significare l’idea del sogno e del dolce dormire.
Una volta mostrati il nostro piccolo tavolino in una confortevole nicchia, il nostro padrone di casa per la serata, l’esuberante Roberto, ci ha portato un coktail speciale ideato da Simone Caporale con birra ed infuso di limoni, guarnito con zucchero filato, ispirato alle terre sicialiane.
Simone Caporale ed il cocktail creato per Il Sogno
Qui, tra una poesia recitata da Roberto e tranquille melodie da ascoltare con le cuffie provviste, è possibile passare ore sorseggiando lo squisito e veramente unico cocktail, prima di procedere al Guardaroba. Aprendo l’anta del Guardaroba, si accede ad un vero e proprio set fotografico dove poter scattare un memento indossando gli originali copricapi, collari e indumenti creati in carta sempre dall’artista Francesca Signori.
Con il nostro padrone di casa per la serata, Roberto Leo
Il Guardaroba
Articolo scritto e redatto da Giorgia Martinucci | Tutti i diritti sono riservati