L’acqua è il mio elemento e il mare il mio posto preferito nel mondo. Viaggiare sull’acqua a bordo di Costa Diadema e godere della vista del mare a 360 gradi è stato un vero sogno per me. Sì perché, chi mi conosce lo sa: io sono nata al mare e ho vissuto a Varazze fino ai miei 18 anni. I miei genitori, liguri DOC, hanno sempre vissuto il mare in maniera profonda: mia mamma con i cantieri navali del suo papà e mio papà imbarcandosi giovanissimo e viaggiando per tutti i mari del mondo come capitano di macchine. Il mare ha sempre giocato un ruolo chiave per me e la mia famiglia: un punto fermo nella mia vita, intorno al quale ruoto come un satellite e dal quale ritorno ogni volta che voglio stare bene.
E quindi eccomi oggi a raccontarti questo viaggio incredibile su Costa Diadema, un gioiello di Costa Cruises che ci ha fatto vivere il mediterraneo alla perfezione e ha confermato le belle emozioni già provate cinque anni fa su Costa Favolosa, a bordo della quale avevamo festeggiato un compleanno speciale di mio marito Alessandro.
Ma riavvolgiamo il nastro. Ci siamo imbarcati a Savona il 18 giugno: la procedura è davvero veloce e intuitiva, i bagagli vengono ritirati al check in e consegnati direttamente davanti alla porta della cabina. Una tessera nominale consegnata all’inizio del viaggio funziona come documento di identità, carta di credito e pass per l’accesso a tutti i servizi: super utile. Il primo giorno abbiamo familiarizzato con la nave e i suoi molteplici servizi. Ogni ora ci sono diverse attività divise in aree di interesse: benessere & sport, intrattenimento, bambini & genitori, shopping ed eventi del gusto, ciascuna in una zona della nave indicata sia nell’applicazione MyCosta (fruibile a bordo gratuitamente), sia attraverso il programma che ogni mattina si riceve direttamente in cabina e che racchiude tutte le informazioni utili per la giornata: dalla destinazione agli orari, dal meteo agli appuntamenti da non perdere, attività a bordo e attività a terra, tips utili e suggerimenti, informazioni per ogni esigenza.
Il secondo giorno ci siamo svegliati a Civitavecchia, già porto etrusco e accesso a Roma via mare. Roma è una città incredibile, capace di stupirmi ogni volta che la visito: ogni angolo è uno scorcio prezioso, un ricordo nuovo che mi fa innamorare. Per la prima volta l’abbiamo visitata tutti insieme ed è stato stupendo grazie all’escursione Roma per Bambini: Tutta un’altra Storia che ci ha fatto vivere una giornata romana all’insegna della storia, ma anche dei giochi e dell’intrattenimento che rendono le visite davvero speciali per grandi e piccoli. Gaia e Giada si sono cimentate con la storia di Romolo e Remo, con la fondazione di Roma, con i racconti affascinanti legati al Colosseo, al Pantheon e a piazza Navona. Esplorare insieme la città, accompagnati da una guida d’eccellenza, è stato divertente e interessante e ci ha regalato una giornata romana davvero speciale, di cui possediamo una bellissima Polaroid, tanti ricordi e i nostri nomi romani.
La destinazione del terzo giorno è stata Ajaccio, nella nostra amata Corsica. Quest’isola è uno spirito: quello fiero dei suoi abitanti e Ajaccio è caratterizzata da storia, tradizione e colori e, in quanto capitale della Corsica, ha una storia davvero importante: infatti è famosa nel mondo perché diede i natali all’imperatore francese Napoleone Bonaparte nel 1769. La Maison Bonaparte, residenza sua e dei suoi familiari, è diventata un museo in cui sono in mostra i cimeli di famiglia. La cattedrale barocca di Notre Dame (XVI secolo), dove Napoleone venne battezzato, contiene dipinti di Delacroix e Tintoretto. Alla storia si affianca la tradizione e l’accoglienza che ti fa sentire a casa in un borgo colorato, ricco di mercatini e negozietti tipici immersi in quella classica atmosfera corsa, davvero piacevole.
Mercoledì lo abbiamo trascorso in navigazione ed è stata un’occasione unica per scoprire ancora di più la nave e immergersi negli innumerevoli servizi e proposte di Costa Diadema. La nave è semplicemente incredibile: 756 cabine con il balcone, 11 piscine idromassaggi, 8 ristoranti e stuzzicherie, 11 bar e lounge solo per darti qualche numero. Le cose da fare sono davvero molteplici: dalle passeggiate al tramonto, agli spettacoli e show a teatro dove si esibiscono artisti internazionali, un Aperol Spritz Bar, una sala giochi, una birreria tedesca, ma anche tante proposte per i bambini come il castello e il galeone dei pirati senza dimenticare lo Squok Club: un servizio di animazione Costa diviso per fasce d’età che ogni giorno, tutti i giorni, offre giochi, merende e attività ai bambini e adolescenti fino ai 17 anni di età.
Noi fra una sveglia lenta, la colazione in camera ed una bellissima passeggiata per i ponti per godere della vista del mare, abbiamo deciso di provare l’area Spa SoleMio fra idromassaggi e saune, aree relax e solarium dedicato (e sì, lo confesso ho anche provato un massaggio ed è stato paradisiaco!)
Alle otto del mattino di giovedì ci siamo svegliati in una meravigliosa Palma di Maiorca, il luogo che, in Spagna, meglio esprime il concetto di vacanza, divertimento, cultura e natura. Per la giornata noi abbiamo scelto l’escursione Maiorca in Catamarano che ci hai regalato una giornata favolosa: abbiamo solcato il mare della baia di Palma di Maiorca andando alla scoperta delle calette più suggestive dell’isola, abbiamo fatto il bagno con tanto di tuffi dal catamarano e un pranzo a bordo delizioso. Davvero una giornata fantastica che ci ha permesso anche di rientrare a bordo in tempo per ridiscendere e andare alla scoperta della cittadina di Palma di Maiorca: un luogo delizioso fra arte e storia che ci ha decisamente colpiti.
Il weekend è iniziato a Valencia, culla della paella, ma anche città poliedrica che offre arte, cultura e storia in un mescolio di proposte che abbracciano davvero tutti i gusti. Noi abbiamo iniziato la sua scoperta da La Ciudad de las Artes y las Ciencias (Città delle Arti e delle Scienze ) che è davvero uno spettacolo per gli occhi. Gli edifici che compongono questo imponente centro di svago e cultura, progettati da Santiago Calatrava, presentano un’immagine all’avanguardia che ci porta ad addentrarci nel XXI secolo. L’Hemisfèric offre la possibilità di vedere il cinema Imax di ultima generazione, visitare il planetario ed assistere ad un innovativo spettacolo laser. Il Museo de las Ciencias (Museo delle Scienze) è un edificio spettacolare che ospita percorsi ed esposizioni scientifiche interattive, dove i visitatori si possono sbizzarrire in attività tattili e farsi protagonisti di curiosi esperimenti. Al parco oceanografico (Oceanogràfic) si danno appuntamento tutti gli ecosistemi del pianeta, con abitanti provenienti sia dal mondo animale che da quello vegetale.
Ma Valencia non si ferma qui e offre uno spaccato di arte e storia davvero interessante: dalla Cattedrale realizzata in un mix di stile romano, barocco e gotico al cui interno è conservato il Santo Graal, a La Lonja de La Seda dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1996, al Mercato Centrale dove ci si può perdere nella bontà della gastronomia valenciana nel più grande mercato di prodotti freschi d’Europa, al Parco Naturale dell’Albufera dove la natura è assoluta protagonista in questa oasi urbana, circondata da boschi e risaie.
Ultima destinazione del viaggio, prima del rientro a Savona, è stata Marsiglia, località francese nota per il porticciolo, il paesaggio e il Pastis immancabile coccola enograstronomica del luogo. Marsiglia è stata un crocevia di migrazioni e commercio sin dalla sua fondazione a opera dei Greci nel 600 a.C. Il cuore del centro è il Porto vecchio (Vieux Port), dove i pescivendoli vendono pesce fresco lungo i moli assiepati di barche. La basilica di Notre Dame de la Garde si distingue per la sua architettura in stile romanico-bizantino. Edifici più moderni sono il famoso complesso Cité Radieuse dell’architetto Le Corbusier e la torre CMA CGM di Zaha Hadid. Immancabile la baguette da assaggiare direttamente fuori dalla boulangerie e il passeggio nelle vie del centro dove stilisti francesi si intervallano a grandi firme internazionali.
E dopo l’ultima notte di navigazione siamo ritornati al nostro punto di partenza, il porto di Savona con la fortezza del Priamar che saluta ogni partenza ed ogni arrivo delle navi Costa in navigazione nel Mediterraneo. La crociera a bordo di Costa Diadema è stata davvero incredibile: non solo per le destinazioni, la storia, la natura e l’arte entro cui ci siamo immersi, ma soprattutto per la nave che è stata la nostra casa durante questi giorni, punto fermo in questo itinerario dinamico. La nave ha tutto, qualunque tipo di servizio, intrattenimento e offerta, ma al contempo è accogliente come un abbraccio, facile da curiosare e ricca di meraviglia. A bordo il personale è incredibile: gentile e professionale in ogni momento e in ogni situazione, la sensazione di essere parte di una famiglia è davvero tangibile. Ho sognato lungo tutta la tratta, immersa nel mare che tanto amo e circondata da quel profumo incredibile di salsedine che ci ha avvolti delicatamente facendoci sentire coccolati, giorno dopo giorno.