Un viaggio onirico all’ombra di un ciliegio in fiore, è così che il fotografo americano Ryan McGinley traduce in immagini la Cruise Collection 14/15 di Bottega Veneta.
Protagonista della scena artistica internazionale dal 2003, una personale al Whitney Museum of American Art di New York quando aveva solo 25 anni e una vita spesa a fotografare skateboarder, musicisti e graffiti artists, McGinley è solo l’ultimo nome prestigioso in ordine di tempo a collaborare con Bottega Veneta nella realizzazione di una campagna pubblicitaria. Insieme a nomi del calibro di Peter Lindbergh, Steven Meisel e Annie Leibovitz, ma anche artisti forse meno noti al fashion system e lontani da mondo della moda come Robert Polidori, Robert Longo e Stephen Shore, ha contribuito alla creazione del prestigioso portfolio pubblicitario della casa di moda.
“Sono da tempo un grande ammiratore del lavoro di Ryan McGinley – commenta il Direttore Creativo di Bottega Veneta Tomas Maier – Le sue immagini non hanno solo energia e movimento, ma spesso anche una nota onirica, leggermente surreale, che ho pensato potesse essere un intrigante abbinamento con questa collezione“. La suggestiva location del Giardino Botanico di New York non fa che enfatizzare questa ricerca del fantastico e dell’utopico, tanto cari all’artista, che avvolgono e illuminano Tilda Lindstam, protagonista dell’ad.
La collezione è un inno alla primavera e si veste di linee fluide e tinge di colori vivi, tra cui l’azzurro cielo, viola chiaro e verde salvia, impressi nel tessuto grazie a particolari tecniche di corrosione e tintura manuale effetto ghiaccio e ad immersione nel colore. Anche per gli accessori la scelta è caduta su un mix vincente di forme nuove e materiali inusuali. Il mood richiama, come sempre, una sensibilità raffinata e sensuale.
Articolo scritto e redatto da Federica Tadini | Tutti i diritti sono riservati