L’autunno è decisamente arrivato, l’estate è un ricordo e già ci sentiamo fremere di fronte agli schermi dei nostri computer e ogni tanto sogniamo di volare via!

Vi propongo di seguirmi a Parigi! Non preoccupatevi della pioggia anzi come diceva qualcuno – tale Gordon Matthew Thomas Sumner – Forget the weather we should always be together!
Qualunque mezzo scegliate, ricordate che tutti i treni portano a Parigi! 😉

Tutti i treni portano a Parigi

Tutti i treni portano a Parigi

Io preferisco arrivare a Parigi in aereo e privilegio l’aeroporto di Orly che collegato con la RER e la metro mi permette di arrivare direttamente a place Saint Michele!
Salgo di corsa le scale della metropolitana, esco e mi sento a casa!

Fontana di place Saint Michele

Fontana di place Saint Michele

Enunciare i motivi per cui Paris is always a good idea direi che è solamente un esercizio di stile, quando possiamo lasciar parlare i fatti (e le foto).

14 luglio

Hôtel de ville

notre dame

Notre Dame

Tour Eiffel

Tour Eiffel

PARIS

Opéra national de Paris

PARIGI

A Parigi i tetti “svettano” 😉

Shakespeare and co

Shakespeare and company

 

5 cose da fare

1. Guardare Parigi dall’alto.
Ovviamente dalla Tour Eiffel, direte voi! In effetti, la vista non è niente male.

Vista dalla tour

Vista dalla tour

Ma vi rivelerò che non solo dalla Tour Eiffel potrete godere di una splendida vista della città più amata del mondo. Anzi! Se vi annoiano le code interminabili (sì per visitare la torre bisogna fare lunghissime code, in qualsiasi periodo dell’anno).

Centre Pompidou – Oltre a rappresentare il museo d’arte a me più caro. Oltre a essere uno dei capolavori di architettura moderna, firmato Renzo Piano. Il Centro nazionale d’arte e di cultura Georges Pompidou offre una delle più belle e preziose viste sulla città. Divertenti scale mobili vi consentiranno di inerpicarvi fino alla terrazza e di vedere pian piano comparire i meravigliosi e caratteristici tetti della città.

Centre Pompidou

Centre Pompidou

vista dalla terrazza

vista dalla terrazza

Tour Montparnasse  – Eh sì!  Dal 56° piano della seconda vetta di Parigi potete davvero godervi una vista notevole.

dalla tour montparnasse

dalla tour montparnasse

Istituto del mondo arabo, in rue des Fossés-Saint-Bernard, 5° arrondissement, si trova un palazzo dall’architettura mozzafiato. All’interno splendidi allestimenti vi faranno conoscere molti aspetti della cultura araba e salendo fino al terrazzo preparatevi per una vista entusiasmante.

Institute du monde arabe

Institute du monde arabe

vista dalla terrazza dell'Istituto

vista dalla terrazza dell’Istituto

2. Perdervi nei giardini

Non potete assolutamente perdere lo spettacolo autunnale nei giardini di Parigi. Ce ne sono tanti e non avrete che l’imbarazzo della scelta.

Giardino

Pace

Giardino delle Tuileries: tra il Louvre e Place de la Concorde. Dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO, è il luogo ideale per passeggiare e rilassarsi seduti intorno al laghetto.
Giardini del Lussemburgo: uno dei più grandi e belli giardini di Parigi. Inaugurato nel 1612 è ricco di vegetazione e di statue e monumenti come la Fontana dei Medici, la Statua della Libertà (riproduzione dell’originale regalata agli USA) e la Fontana dell’Osservatorio.
Promenade Plantée:  preparatevi a visitare l’incredibile primo parco sopraelevato del mondo. E’ stato realizzato grazie al recupero di una vecchia ferrovia dismessa e si estende per circa 4,5 km nel bel mezzo del 12° arrondissment. In mezzo al verde troverete anche tante botteghe artigianali e atelier d’arte.
Giardino del Museo Guimet:  il Museo Nazionale delle Arti Asiatiche – Guimet è uno tra i più grandi musei europei di arte asiatica in Europa. Oltre ad una vasta collezione, nasconde anche un incantevole giardino giapponese che potrete visitare nel pomeriggio.
Giardino del Museo Rodin: un museo tra quelli a me più cari per bellezza della struttura e splendida collezione, viene completato da un piccolo giardino con tanto verde per passeggiare tra piante e fontane.
Giardino Madeleine de Scudéry: una delle aree verdi della città, un piccolo spazio magico con orti coltivati, fontanella e panchine per godersi la quiete.

 

3. Girare per gallerie d’arte
Anche se alcuni pezzi sono al di là della mia portata (e del mio portafogli) io ADORO andare in giro per Parigi e visitare i suoi atelier e gallerie d’arte. Ce ne sono moltissimi e in tutti riesco a provare un piacere inspiegabile. Una volta vi ho anche trovato il “vero amore”, ma non posso dirvi quanto l’ho pagato. shhh

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zlotowski

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de Puybaudet

4. Visitare il Marais e Le marche des l’enfant rouge
L’unica incursione sulla rive droite che posso tollerare (scherzo eh) è quella per recarsi al Marais. E’ incredibile che un posto che trasuda chiccheria da tutti i muri, anticamente sia stato una puzzolente palude. Ma tant’è. Oggi è un quartiere davvero unico con palazzi e strade deliziose e, oserei dire, LA (non è un errore) piazza di Parigi, Place des Vosges.

Place des vosges

Place des vosges

Nel Marais troverete di tutto, gallerie d’arte, pasticcerie, ristoranti etnici e soprattutto una chicca davvero incredibile: Le marche des l’enfant rouge!
un posto ancora non molto conosciuto dalle carovane di turisti, una piccola oasi in cui potrete mangiare in tutte le lingue del mondo. Entrate e rimarrete strabiliati dai banconi etnici (cous-cous, cibo italiano, africano, antillese, libanese, ecc…) dai quali si può’ comprare cibo e consumarlo sui tavoloni di legno antistanti.

 

5. Lasciarsi andare ai peccati di gola a Saint Germain des Prés
Nei dintorni di Saint Germain des Prés si nascondono le pasticcerie più golose di Parigi.

gnam

gnam

Penso a Pierre Hermè e praticamente sbavo come uno dei cani di Pavlov nel famoso esperimento della campanella (eh sta roba da sociologi non passa mai…) Oppure fate una puntata da Gérard Mulot e non ve ne pentirete.

 

5 cose da NON fare

1. Non vi ostinate a parlare in  inglese.
Non aggiungo altro. Vi odieranno. In assenza di competenze linguistiche francofone, molto mglio arrangiarsi con le mani e farsi riconoscere (e sbeffeggiare) come ignoranti italiani.

ici-parle-francais

Ici on parle français

2. Non passate le giornate nei grandi magazzini
Vi sconsiglio di perdere gran parte della vostra vacanza in questi palazzoni. Anche se vi sembrerà ardito, vi assicuro che ogni strada di Parigi vi offrirà ghiotte occasioni per lo shopping più sfrenato.

joeeisner Paris street shot (06-2012) -2 Galeries Lafayette

pic from Flickr by joeeisner

Passeggiate con gli occhi ben aperti per rue de Rennes – 6° arrondissement (accessibile a tutte le tasche) o per rue de Rivoli – 4° arr., una delle strade più belle e famose in cui si trovano le firme più prestigiose della moda e del design. Da non perdere anche la bellissima rue de Grenelle che attraversa il 7° arr. snocciolando palazzi bellissimi, negozi mozzafiato, ambasciate e musei. (piccola chicca al numero 7 troverete il palazzo in cui è stato ambientato il romanzo L’eleganza del riccio).

Rue de Rivoli

Rue de Rivoli

3. Dimenticate l’ombrello

Il tempo è davvero mutevole in autunno a Parigi e spesso ci sono dei rovesci ma portarsi dietro l’ombrello è davvero una noia!

ops...il pleut

ops…il pleut

Molto meglio un grazioso impermeabile e una bella cloche per ripararvi e sicuramente molto più parisienne. N’est pas?

Cloche Chanel

Cloche Chanel on Pinterest

 

4. Non fate gli snob e prendete un Bateau mouche
Non vi consiglio mica una cena turistica su queste imbarcazioni, tranquilli! Però voglio farvi riflettere su un aspetto, la Senna è la più bella strada di Parigi! E non potrete dire di averne davvero colto l’esprit senza un giro su uno di questi famosi battelli fluviali. Vi porteranno dovunque e vi mostreranno angoli inusuali. Pensateci…

bateau mouche

bateau mouche

5. Non perdetevi i MERCATINI
Tutta Parigi pullula di mercatini. Vi prego non lasciatevi scoraggiare dall’odore di formaggio o dalla puzza di stantio (sono incoraggiante, vero?) Una visita ai mercatini vi darà una prospettiva completamente diversa della città e del modo di vivere dei nostri amici parigini.

fiori

fiori

Vi consiglio due tappe:
Marchè de Rue Mouffetard nel quartiere latino. Aperto dalle 9 alle 12 dal martedì alla domenica.
Marché aux Puces de Saint-Ouen appena fuori Parigi, non è un semplice mercato ma una cittadina a parte. Non lasciatevi ingannare dalle bancarelle di indumenti farlocchi che troverete lungo il vostro cammino appena scesi dalla metropolitana, continuando per pochi metri vi imbatterete in vie ben organizzate ognuna con il suo mercato tematico: arredamento- dal modernariato, al design, abbigliamento – da pregiatissimi pezzi vintage a vere pezze, e non ultimo, arte – dall’archeologia a pezzi contemporanei.

 

Utilities

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Altri consigli di viaggio (a mio insindacabile giudizio)

Dove Dormire

Hotel Saint Germain, un bijou dal fantastico rapporto qualità prezzo
88 rue du Bac, 75007 Parigi
www.hotel-saint-germain.fr

Home Latin, davvero centrale!
15-17, rue de Sommenard – 75005 Parigi
www.hotelhomelatinparis.com

Shangri-la, che dirvi? A me piace sognare, eppoi se non avete mai cenato a La Bauhinia che ne parliamo a fare?!
10, avenue d’Iéna, 75116, Parigi
www.shangri-la.com

 

Dove Mangiare

Le petit Vendôme, praticamente i miglior sandwich di Parigi li trovate nei pressi di Place Vendôme dove ci sono le gioiellerie più belle e ricche del mondo.
8, rue Capucines, 75002Parigi
Telefono +33 1 42 61 05 88

Le petit Saint Benoit, esperienza imperdibile per gusto e location. Provate la hachis parmentier 😉
4, rue St Benoît , 75006 Parigi
www.petit-st-benoit.com
Telefono +33 1 42 60 27 92

Polidor, una delle tappe fisse dei miei soggiorni parigini, forse la notorietà regalata da Midnight in Paris ha sortito qualche effetto negativo sui proprietari.
41, rue Monsieur Le Prince, 75006 Parigi
www.polidor.com
Telefono +33 1 43 26 95 34

Articolo scritto e redatto da Nunzia Arillo | Tutti i diritti sono riservati