Art Of Performance Tour: il nostro racconto inizia da lo You di Porto Cervo.

Lo You di Porto Cervo

Lo You di Porto Cervo per l’occasione di questa estate 2016 ha completamente cambiato il proprio aspetto fino quasi a diventare un punto di esposizione temporanea per il gruppo Jaguar Land Rover. Non vi sono vetture esposte ma sin dall’ingresso non mancano gli evidenti riferimenti al marchio inglese che, grazie ad una partnership estremamente mirata, si è posizionata in un punto molto esclusivo della costa Smeralda. La cena, circondata da richiami al marchio britannico, prende il via con un sontuoso antipasto di pesce che garantisce, a chi lo acquista, un’esperienza premium a bordo della Range Rover Evoque Convertible (Cabrio). Si tratta di un viaggio di pochi kilometri ma di sicuro effetto che porterà i commensali a scalare la vetta dei monti dietro a Porto Cervo per godersi il tramonto da una posizione esclusiva in compagnia di un simpatico picnic organizzato proprio dallo chef dello You.

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Day 1, alla guida della Jaguar F-Pace con ArtOfPerformanceTour

Finalmente è mattina e mi alzo di buon’ora per fare qualche fotografia al paese che si sveglia. Io, insieme al gruppo di persone che compone la squadra di lavoro, alloggio al Grand Hotel Poltu Quatu. Ad attendermi nel parcheggio del resort c’è una splendida Jaguar F-Pace 3.0 V6 Bi-Turbo Diesel AWD di colore Caesium Blue Metallizzato in grado di erogare 300 CV. In pratica quella che all’interno del sito web potete trovare alla voce “First Edition”. Cerchi in lega da 22, Body Kit con paraurti anteriore e posteriore “S”, rivestimenti portiere “S” in tinta carrozzeria con finitura Cromata Satinata e chi più ne ha più ne metta. Insomma un concentrato di stile e tecnologia applicato ad un SUV compatto.

Il feeling è immediato e mi cimento alla guida sulle strade sarde che purtroppo risultano essere trafficate e poco inclini ad uno stile di guida sportivo, pur nel rispetto del codice della strada.

Giriamo parte della costa azzurra attraversando le strade secondarie e grazie al prezioso aiuto della nostra guida locale riusciamo in parte ad evitare le congestioni generate dalle vetture che circolano proprio a cavallo della settimana di Ferragosto. Un mare fantastico fa da cornice al nostro viaggio che ci porta fino al faro di Capo Testa situato all’estremo nordovest dell’isola sarda e qui ci fermiamo per un pasto frugale.

Il “Sea Lounge” ci ospita e ci permette di ammirare una splendida vista sulla spiaggia di Cala Spinosa che si affaccia proprio sotto la balconata dove pranziamo. Gli stranieri che vengono per la prima volta in Sardegna restano incantati dallo splendore di quest’isola ed io stesso non posso fare a meno di essere orgoglioso del fatto che luoghi così magnifici siano parte del mio paese.

Il rientro verso l’albergo avviene con calma ed ognuno si prende un po’ il proprio spazio per rientrare e concedersi un’ora di riposo. Io mi godo la guida della F-Pace e ne apprezzo le doti di comodità dopo una giornata trascorsa a cavallo tra mare e guida.

 

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La penisola della Maddalena

La sveglia suona ad un orario estivo e ci aspetta un tour della penisola La Maddalena a bordo della nostre Jaguar. Io ho ancora la F-Pace che cerco invano nel parcheggio del resort. Allarmato dall’assenza del veicolo apprendo che il trasferimento avverrà via mare e non via terra e che le nostre auto ci aspettano già parcheggiate di fronte al mare in quel della penisola. Il nostro trasferimento avviene a bordo di due gommoni.

La navigazione procede fortunatamente senza intoppi e dopo un paio di ore di mare, circondando i punti più panoramici del Nord della Sardegna, arriviamo all’arcipelago de La Maddalena dove troviamo ad attenderci, in un territorio quasi incontaminato, le nostre vetture perfettamente allineate sul molo.

Navighiamo fino alla marina nido d’aquila dove pranziamo sotto un fresco pergolato. Gli animi di tutti però scalpitano per tornare ai posti di guida e così ecco che inizia l’esplorazione, in lungo ed in largo dell’arcipelago La Maddalena che scopro per la prima volta a che mi riprometto di voler visitare con un pizzico più di calma nel corso del prossimo anno, magari sempre in compagnia di Jaguar.

Il paesaggio è molto suggestivo e la nostra carovana composta da diverse vetture tra le quali Jaguar XE, XF ed F-Pace non passa inosservata ai numerosi turisti che non perdono l’occasione per fotografarci, quasi fossimo noi la vera attrazione all’interno di un panorama unico a livello mondiale.

 

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ArtOfPerformance tour

Tutta questa iniziativa ruota intorno ad un tour itinerante di Jaguar ed al relativo truck, vero punto di riferimento materiale, che viene spostato lungo le principali località turistiche del nostro bel paese. Nel momento in cui ci trovavamo in Sardegna era proprio in prossimità del nostro albergo ed ha terminato il proprio viaggio a Forte dei Marmi, pochi giorni fa.

Nell’ambito di questa iniziativa, iniziata a maggio, sono state fatte provare le diverse vetture della gamma Jaguar, tra le quali:

Jaguar F-Pace: ultima nata in casa del giaguaro ma sicuramente prima tra le ambizioni degli italiani e non solo. Il primo SUV di Jaguar perfetto equilibrio tra sportività, comfort ed eleganza.

Jaguar XF: è un mix di design, lusso, tecnologia ed efficienza; un’auto che davvero non passa inosservata!

Jaguar XE: la piccola di casa Jaguar e modesta solo nelle dimensioni ma non in quanto prestazioni.

Jaguar XJ: quando il lusso ed eleganza raggiungono livelli di eccellenza allora è il momento di XJ.

Jaguar F-Type Coupè/Convertibile: che dire di questa vettura. Forse è l’automobile che maggiormente rappresenta la rinascita del gruppo inglese e sintetizza al massimo il carattere sportivo del giaguaro.

 

Se non avete fatto in tempo a guidare una vettura del’ArtOfPerformanceTour potete sempre fare un giro in concessionaria e chiedere una prova su strada.

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Articolo scritto e redatto da Alessio S. | Tutti i diritti sono riservati

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