Per il secondo anno consecutivo, AGC Asahi Glass (AGC) partecipa alla settimana del design milanese e lo fa con una suggestiva installazione artistica completamente realizzata in vetro. Il progetto 2016, dal titolo Amorphous, intende ridefinire l’immagine tradizionale del vetro, ispirandosi al concetto di amorfo, ovvero una struttura molecolare priva di una forma definita.
Lo spazio era stato pensato per concedere al visitatore di vivere un’esperienza unica all’interno di un ambiente vitreo leggero, libero e carico di espressività. Protagonista dell’installazione, Dragontrail, l’ultima rivoluzionaria tecnologia firmata AGC che rappresenta il vetro del futuro: immaginatevi una lastra sottile temprata chimicamente che vede la sua naturale applicazione nella copertura di smartphone e tablet. L’elevata resistenza della superficie, la sua leggerezza e flessibilità, nonché i suoi elevatissimi standard antigraffio ed antiurto la differenziano dai vetri più comuni e, grazie a uno speciale trattamento di rinforzo nell’ambito del processo produttivo del vetro sottile, gli consentono di essere impiegato per la prima volta in una più ampia varietà di settori.
L’installazione Amorphous, presentata da AGC Asahi Glass, presenta il vetro sottile temprato con una vasta gamma di trattamenti, per consentire ai visitatori di apprezzare le diverse strutture e la ricchezza degli effetti espressivi. L’esposizione avvenuta durante la settimana del design, a Milano, si è concentrata, a tutto tondo, sul vetro: una presenza costante della nostra vita quotidiana. L’occasione ha gettato nuova luce sul materiale stesso consentendo di approfondire le conoscenze sul vetro e, allo stesso tempo, di affascinare rivelando possibilità senza precedenti.