Nel corso di un recente viaggio al salone internazionale dell’auto di Francoforte ho avuto modo di assistere al primissimo reveal della piccola grande vettura di taglia media del marchio premium di Nissan e nel corso di questo weekend ho finalmente avuto la possibilità di provarla. Parlo della nuovissima Infiniti Q30.
Tutto si svolge in un soleggiato weekend all’insegna delle cose fatte con calma e senza l’ansia dei viaggi stampa nei quali si ha sempre il cronometro in mano.
Il mio arrivo a Lisbona è per venerdì primo pomeriggio. Grazie ad un volo diretto della TAP in due ore e mezza mi trovo immerso nel sole portoghese. La scelta di un biglietto in tarda mattinata mi ha permesso di poter godere di mezzo pomeriggio di libertà che ho impiegato per un primo servizio fotografico alla vettura. Potevo farmi un massaggio, ma perché non approfittare di una giornata così bella per fare due scatti ?
Mi sono diretto quindi verso l’oceano e più precisamente verso Cascais, una zona che già conosco bene per altri viaggi stampa e che si presta molto ai servizi fotografici. Arrivo giusto in tempo per vedere calare del sole ed il risultato è degno di una cartolina.
Il mio rientro in albergo coincide sostanzialmente con l’avvio della parte istituzionale dell’evento e veniamo condotti a cenare all’interno del Museu Nacional dos Coches, un luogo in cui vengono ospitate una sessantina di carrozze reali risalenti ai secoli passati. La location è suggestiva ma i colleghi scalpitano per provare l’auto ed io con un pizzico di orgoglio mostro il frutto della mia giornata di lavoro.
Tra quattro chiacchiere ed un caffè si fa tardi ed ognuno si ritira nella propria stanza.
Il test drive della nuova Infiniti Q30
Il giorno successivo è dedicato alla prova su strada che prevede un percorso pressoché libero fino a Ribeira de Ilhas, una nota spiaggia di surfisti. Il tragitto prevede alcuni tratti stradali ed un lungo tratto autostradale nel quale abbiamo assaporato il piacere di una guida rilassata, visti i rigidi limiti stradali portoghesi. Pranziamo sul mare, parlando in francese, inglese ed a volte anche in spagnolo e ci lasciamo abbagliare dal piacevole modo di vivere dei surfisti portoghesi che camminano scalzi, giocano con i cani e praticano sport in una tiepida giornata di fine novembre.
Dopo un pranzo leggero è il momento di riprendere le auto e di guidare ancora un po’ per cercare di toccare con mano le qualità di questo veicolo.
La prova su strada della Infiniti Q30
La nuova Infiniti Q30 è la prima vettura del marchio prodotta in Europa, nonché suo primo modello nel segmento Premium. La scelta di posizionare il veicolo all’interno di un segmento così appetibile è volta al tentativo di incrementare ancora di più le vendite, che già hanno fatto registrare un più 29% a settembre 2015 rispetto a settembre 2014, e numeri record negli scorsi 12 mesi.
La cosa sinceramente non mi stupisce perché il riscontro che ho avuto sui social quando ho pubblicato alcuni dei miei scatti è stato molto positivo e finanche superiore alle mie aspettative. L’auto piace, convince e seduce.
Q30 viene definita da Infiniti come “un’espressione del design”. L’impressione che si ha guardando la vettura dall’esterno è quella di una vera e propria scultura, compatta ma al contempo molto simile ad un coupé; uno stile armonioso composto da linee curve e morbide che danno l’impressione che la macchina sia in movimento anche quando è ferma.
L’aspetto esteriore è sicuramente l’elemento che colpisce specie nella versione 2 l benzina che sa essere aggressiva ma nel contempo sobria e pregevole.
Gli interni sono altrettanto eleganti e curati e gli allestimenti possono essere di tre tipi diversi: City Black, con tappezzeria nera e cuciture a contrasto viola; Cafè Teak, con tessuti marroni e cuciture a contrasto nere; White Gallery, in cui la pelle bianca fa da contrasto con le cuciture rosse. I contrasti, i colori e i pregiati materiali utilizzati per ricreare gli interni di Infiniti Q30 si ispirano all’arte tradizionale delle carte da gioco giapponesi Hanafuda.
L’abitacolo è reso inoltre particolarmente confortevole da una serie di tecnologie che attutiscono i rumori del motore, le vibrazioni e la ruvidità.
Riguardo la questione della silenziosità devo dare effettivamente ragione ad Infiniti perché il sistema audio interno è stato concepito in modo da ridurre sensibilmente il fastidioso ronzio prodotto dai motori diesel. Ho avuto modo di provarlo per lungo tratto autostradale ed il rumore è effettivamente ridotto al minimo.
Infotainment e sicurezza
Il sistema di Infotainment InTouch di Infiniti, già introdotto su Q50, è presente anche su Q30 in versione migliorata. Un display touch screen da 7 pollici, posto al centro della consolle ma fruibile anche dal posto di guida, permette di gestire una serie di app create per gestire diverse funzionalità relative tanto al viaggio in sé (consumo di carburante, tempi di percorrenza) quanto alla sicurezza della vettura. E a proposito di sicurezza, Infiniti Q30 è equipaggiata di alcune delle tecnologie più innovative: un sistema di individuazione dei veicoli provenienti dal lato della vettura e nel blind spot; un sistema di frenata di emergenza che preventivamente adotta misure volte ad evitare collisioni; un sistema di regolazione automatica dei fari abbaglianti durante la guida notturna, abbassandoli quando si incrociano altri veicoli; un sistema di gestione automatica della distanza di sicurezza dal veicolo che precede il nostro. È poi presente un Automatic Park Assist, che rende la Q30 una vettura estremamente facile da parcheggiare e che si avvale dell’Around View Monitor, capace di rilevare oggetti in movimento e trasmetterli allo schermo centrale, rendendoli immediatamente visibili a guidatore e passeggeri.
Le motorizzazioni disponibili sono cinque: tre diesel e due benzina, da 109 a 211cv. Di questi, il motore turbodiesel 1.5 litri è il più efficiente della gamma, in quanto garantisce bassi costi di esercizio e risulta dunque molto conveniente. Le versioni Sport possono invece beneficiare di un particolare motore 2.0 turbo benzina 211cv ad iniezione diretta che ha un sound da far girare la testa a tutti i passanti.
In conclusione
L’osservazione che mi stata fatta con maggiore frequenza riguarda la somiglianza tra alcuni dettagli degli interni di questa nuova infiniti Q30 ed alcune autovetture Mercedes-Benz.
Si, lo ammetto. Vi sono alcuni particolari simili ma è scontato il fatto che un’alleanza così forte come quella tra il gruppo Nissan e Daimler produca autovetture con dettagli simili. Del resto è un vantaggio per l’acquirente in quanto può fruire di componentistiche collaudate e già abbondantemente utilizzate su altre autovetture di alto livello. Perché preoccuparsi ?
La vettura mi piace molto e si è fatta guidare bene sia sul misto stretto, dove il sistema di sospensioni ha dato il suo meglio, sia nei lunghi tratti autostradali, dove è piacevole ascoltare un po’ di musica e fare quattro chiacchiere con il proprio compagno di viaggio immersi nel confort di una vettura premium. Infiniti Q30 è una vettura inconsueta che saprà certamente conquistare una buona fetta di mercato.
Passate in concessionario, ne vale davvero la pena.
Il Museu Nacional dos Coches
Ecco il modo giusto di iniziare una giornata: una bella corsetta in spiaggia.
Il lavoro è importante, ma concediamoci qualche piccolo lusso! Del resto Infiniti è un marchio Premium !
Ecco invece qualche scatto di Lisbona:
L’oceano…
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