Dopo questo tour di colori non potevo chiudere il cerchio senza l’ultima delle mie ossessioni: il giallo. Perché dai, lo sappiamo, con la nuova stagione, il sole e le zanzare, chi può vivere senza citronella? Il suo profumo tra i tintinnii dei bicchieri le sere d’estate, in giardino. L’effetto neon sulla pelle abbronzata. Il tentativo di accecare le numerose specie di insetti dirette in volo verso di noi. Il tentativo.
Nuove #addiction risorgono, dalle ceneri, con l’avvento dell’estate.
Le più audaci non lo mollano neanche d’inverno ma, fatevela una domanda davanti allo specchio: vi meritate un tale svilimento dell’incarnato grigio, giallo munite, nel viso e magari nel maglione che avete indossato, nelle mattine di novembre? Perché – dai- non tutte siamo di ritorno dalle Maldive. E comunque, le Maldive non sono più quelle di una volta.
Nina Ricci, Mantù e Louis Vuitton danno spazio al giallo citronella. Ed è proprio la french girl della resort collection di quest’ultima che si veste di giallo, timido e sobrio, dal tono spento, ma sicuramente acceso di un’eleganza e raffinatezza molto naturali. Le silhouette sono ora dritte, ora svasate, affusolate ma anche a trapezio, oversize e a uovo per i cappotti. Sofisticata come sempre.
Anche il giallo Moschino Cheap&Chic si fa timido, sole si, ma a tratti vagamente senape, per silhouette dritte e svasate, a uovo, fatte di pantaloni fluidi, gonne dalle midi lunghezze, cappottini. A colore pieno o a fantasia, in un mix di materiali che vede compagno ideale il crochet. Con carattere e senza chiasso. Ci piace.
E poi gli accenti di Prabal Gurung e i total look firmati Pringles of Scotland. Il romanticismo Raoul, dove la citronella incontra il cacao, tra fiori e mini lunghezze. Il giallo canarino Stella McCartney e le sue linee rilassate e basic, cozy e oversize. Preziose nei dettagli, curate nelle stampe e nella confezione. True #love.
E ancora The Row, Versace e Vionnet. La nuova Antigona firmata Givenchy.
Lo zafferano, la limonata ghiacciata e i taxi newyorkesi.
E allora – dai- vestiamoci di citronella. Sennò a che ci serve l’estate?
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Articolo scritto e redatto da Barbara Ceriali | Tutti i diritti sono riservati