L’autunno è ormai arrivato e l’inverno non è mai sembrato più vicino, complici le e-mail di alert “mancano 80 giorni a Natale”. Che amiamo i mesi che stanno arrivando o meno, rivolgere un pensiero alla prossima bella stagione non è sicuramente peccato. Proprio su questa scia, oggi andremo a scoprire che cosa ci riserva Trussardi per la collezione donna e uomo Primavera-Estate 2018 – mi raccomando, nascondete le carte di credito, la collezione vista nella sfilata è già in vendita online.
Da quale pezzo partire? sicuramente dalla GITA BAG, la nuova borsa-icona di Trussardi. Un nome tutt’altro che scelto a caso, anzi volto a richiamare proprio l’idea della “gita”, il viaggio fuori porta, rito famigliare e imprescindibile del lifestyle italiano. Un’avventura che non guardi agli spazi lontani, ma a stile, tradizione ed eleganza che solo il Made in Italy sono in grado di fornire. La GITA BAG riprende un modello d’archivio, trasportando lo stile classico in un elemento decisamente contemporaneo, dalla forma compatta e da un insieme di accessori, targhette, stemmi ed etichette che si accumulano sulla valigia dopo molti viaggio – un po’ come gli adesivi che da bambini attaccavamo sulla valigia, orgogliosi di aver visitato una nuovo città o un nuovo stato (o i magneti attaccati al frigo, per i più classici). La borsa viene presentata in tre grandezze e in varie varianti di colore e pellami. Pronte a scegliere la vostra preferita? Se non riuscite a resistere alla pulsione di possederne una, le trovate qui.
L’idea del viaggio, non a caso, rappresenta il fil rouge dell’intera collezione. Collezione che si vuole porre come uno stile di vita, riconoscibile in qualsiasi posto ed a qualsiasi latitudine. Trussardi riparte da Trussardi per questa nuova collezione, ripercorrendo il viaggio dello spirito innovatore che fin dalle origini ha sempre caratterizzato il marchio, e la famiglia che lo ha creato, riadattando in stile contemporaneo.
Per la donna vediamo una collezione dai volumi ampi, volutamente morbidi, con l’intento quasi di abbracciare il corpo. Seta ed organza si gonfiano sulle maniche per poi abbracciare il corpo e stringersi avvolte da coulisse, cinghie e cinture. Capi che possono essere facilmente infilati in valigia, perfetti qualsiasi sia la destinazione scelta. Fantasie che ricordano il tema del viaggio con disegni astratti di carlinghe d’aerei, impressi come emblemi di viaggi lontani e tramutati in decori. Altro capo iconico è rappresentato dalla tuta d’aviatore, simbolo del volo, volta ad omaggiare lo spirito libero e intraprendente di grandi donne viaggiatrici come Amelia Earhart.
Un capitolo della collezione Trussardi lo rivolge anche all’uomo, riprendendo i messaggi e gli elementi proposti per la donna, rendendoli forse ancora più leggeri e spensierati, a tratti quasi ironici. Capi anche in questo caso dai volumi volutamente morbidi, rivolti all’uomo che è si classico, ma con quel tocco di contemporaneità e particolarità che lo rendono unico. Le stampe rappresentano il catalogo di volo di borchie e ricami che richiamano aerei, stemmi e onorificenze aeronautiche.
E voi, siete pronti al vostro viaggio?
Articolo scritto e redatto da MARCO LUCATO | Tutti i diritti sono riservati