Doveva arrivare anche lui. Il trend che continua a imperversare, immancabilmente, senza vincoli ne riserva alcuna. Siano queste stagioni, condizioni atmosferiche, o un abitino firmato Valentino in seta e pizzo. La biker-boots-mania
Lo so, inflazionati al massimo, visti e rivisti, ma io al loro fascino proprio non resisto. E sono –assolutamente- in dolce –e grande– compagnia.
A partire dalle chic clochards di Limi Feu che da sovrapposizioni di capi ampi che prendono ispirazione dal guardaroba maschile e con proporzioni oversize volteggiano tra biker boots so aggressive, con un allure vissuta che guizza qua e la di delicata femminilità, sino alle solari donne di Alexis Mabille. Spontanee e cosmopolite. Biker corredate. #s’intende
E poi Zara, Ash, e le infinite catene e aziende più o meno low cost del settore. Mille e una le declinazioni. Infiniti i dettagli. Non sempre brillanti i risultati.
Numerose le stagioni ormai all’attivo, infinite le collezioni che li hanno proposti
Stringati, lisci, al polpaccio o bassi alla caviglia, con le fibbie o con le borchie, con la punta rinforzata. Slavati, strutturati, morbidi. Ma sicuramente sempre e comunque neri, eccezzion fatta per i toni del marrone. Su questo non transigo.
Quello che davvero mi chiedo però, è cosa di questi così semplici oggetti affascini al punto tale da costringere anche gli elementi non più nel range adatto, a portarli. L’allure rock? La praticità? Perché, come già detto per i leggings, c’è tempo e luogo. Ma, in questo caso, soprattutto età.
Sia chiaro, io con i biker ci dormo la notte, che sotto il tulle niente di meglio. Anche a nozze. Che con un paio di skinny jeans neri, ovunque e per sempre. Che la mattina, la sera, sempre e comunque si. Mille volte si. Che se solo qualcuno toccasse i miei, il cielo si aprirebbe in due e un fulmine lo incenerirebbe. Perché si, sono rock, fanno sentire rock, sono pratici, sono di pelle. E nessuno tocchi la pelle, che sia benedetta.
Ma dall’atra dico, in tutta onestà: si al sentirsi bene con se stessi, si all’esprimere il proprio stile e il proprio carsima, ma anche – e soprattutto si- a vedersi con gli occhi degli altri, che a volte, male non si farebbe.
Allora, perché ostinarsi a portarli?
Barbara
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(Credits: Tumblr)
Articolo scritto e redatto da Barbara Ceriali | Tutti i diritti sono riservati