Abbiamo una notizia per voi: da oggi TheOldNow smette di essere un magazine di lifestyle e si propone come massimo esperto mondiale nell’arte del trasloco! Ovviamente scherziamo ma dovete sapere che qui in redazione tutti noi abbiamo affrontato parecchi traslochi ultimamente e con quello di Laura, che si sta per concludere, stiamo mettendo in atto tutte le tecniche di organizzazione PRO che abbiamo acquisito nel tempo. Siccome siamo buoni vogliamo condividerle con voi e stilare il decalogo definitivo dei nostri consigli +1, in ordine sparso, per affrontare un trasloco e uscirne vincitori: pronti? Via!

I love shopping

Non siamo impazziti, davvero! Prima di buttare via le cose inutili, inscatolare quelle da tenere e traslocare ci sono alcuni acquisti fondamentali che dovete fare. Scatoloni, carta con le bolle, scotch, forbici e pennarelli indelebili: non è il necessario per costruire lo Scatolone Fabbricone di Dodò (chi non sa di cosa parliamo vada a documentarsi subito!) ma gli strumenti fondamentali per affrontare il trasloco in tranquillità. Non lesinate, gli avanzi serviranno per il prossimo trasloco, vostro o di un amico. Qualche mese prima di iniziare con le scatole chiedete agli amici di tenere da parte i giornali ed eventuali altri imballaggi che possono capitargli sotto mano; se lavorate in un negozio tenete da parte le scatole dei fornitori. Dimenticavo: munitevi anche di caffè e pazienza.

Via di decluttering

Una volta comprato il necessario iniziate con la fase di decluttering, letteralmente fare spazio, e cioè quella scarto. Buttate le cose che non usate più (o, meglio ancora, vendetele e ricavate del budget) e liberate lo spazio per far posto agli scatoloni finiti e, in futuro, a tutte le cose nuove che vorrete comprare. Siate onesti con voi stessi: la maglia che non usate dal ’94 e quel vecchio portagioie non hanno bisogno di seguirvi nella vostra nuova casa.

Make it fun!

Il trasloco non deve essere necessariamente una noia mortale. Coinvolgete amici, parenti, anche i bambini: ognuno avrà il suo compito, più o meno oneroso. Chi avvolgerà i bicchieri nella carta con le bolle, chi piegherà i vestiti e li dividerà in estivi ed invernali, chi svuoterà le librerie e chi scriverà su ogni scatola ciò che contiene, il tutto in un’atmosfera serena e, perchè no, un po’ nostalgica. Che ne pensate di invitare gli amici e fare un trasloco-party in pieno stile Sex and The City?

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Colori colori colori

Di tutte le cose che ri-troverete svuotando la casa per il trasloco ce ne saranno alcune che vorrete tenere, altre che vorrete conservare (no, non è la stessa cosa) e altre che vorrete vendere o buttare. Dividere gli oggetti in pigne o mucchi servirà a poco quindi ecco alcune possibilità per organizzarvi

  1. Comprate dei post-it di diversi colori (nel nostro caso 4) ed etichettate scatole o sacchi così che abbiate sempre bene in mente cosa andrà nella nuova casa, cosa andrà in cantina, cosa nel cassonetto e cosa su subito.it
  2. Se la fase di inscatolamento sarà svolta da genitori o amici mentre voi siete al lavoro etichettate non le scatole ma i singoli oggetti, gruppi di oggetti (macchinoso, ma se non volete che il vostro servizio di piatti finisca in discarica può essere una buona idea!)
  3. utilizzate dei pennarelli colorati al posto dei post-it, che si perdono facilmente

Attenzione a quando scrivete il contenuto di una scatola sulla stessa, siate precisi anche a costo di scrivere un piccolo poema. Non tutti gli scatoloni verranno disfatti il primo giorno quindi se cercate qualcosa nello specifico sarà più facile trovarlo senza aprirli tutti, soprattutto nel caso in cui vi troviate ad avere scatoloni misti (li avrete, soprattutto il giorno prima del trasloco), con oggetti diversi provenienti da più stanze.

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Le dimensioni contano

La regola è semplice: cose pesanti – scatole piccole, cose leggere – scatole grosse. L’idea geniale del “faccio meno scatole ma più grosse” non è per niente geniale. I libri, soprattutto, andrebbero inscatolati in box di piccole dimensioni perchè prima di tutto sono pesanti da sollevare e poi il troppo peso potrebbe rompere la scatola, costringendovi a ricominciare. Per quanto riguarda i vestiti, invece, potete fare scatoloni più grossi: difficilmente risulteranno pesanti, anche se molto pieni.

Ad ogni stanza il suo kit

Questo consiglio è davvero spassionato; tenete un piccolo kit-trasloco in ogni stanza della casa perchè spostare le scatole già piene o peggio aprirle alla ricerca delle forbici e dello scotch è davvero una scocciatura. Il kit base si compone di forbici, scotch e pennarello ma potete decidere anche di lasciare un paio di scatole smontate in ogni angolo.

Prima tu o prima io

Durante il trasloco procedete con ordine. Iniziate con una stanza e non spostatevi in un’altra finchè non avrete finito di inscatolare tutto il contenuto. Potete decidere di iniziare dalla stanza che utilizzate di meno, così che una volta vuota possa diventare anche il magazzino per tutti gli scatoloni pronti. Lasciate fuori solo lo stretto necessario per sopravvivere fino al giorno X, quello che Laura chiama l’Armageddon!

Non solo scatole

Le scatole sono comode da spostare ma potreste pensare di utilizzare anche altri contenitori a seconda delle vostre necessità. Valigie al primo posto, comode e veloci da riempire, ma anche piccoli mobiletti che vi seguiranno nella casa nuova. I cassetti dei comodini potranno contenere l’intimo o qualche libro, il lettino del vostro bimbo potrebbe accogliere i suoi peluche e, perchè no, nella cuccia del cane potrete stipare asciugamani, coperte e giocattoli a lui dedicati. Attenzione, però, agli oggetti fragili o molto pesanti.

Sole, cuore, BICCHIERI

E a proposito di oggetti fragili occhio a come li imballate. Avvolgete sempre i bicchieri, i piatti e gli altri oggetti della cucina in uno strato di carta di giornale e in uno di carta con le bolle (rivolte verso l’oggetto) e ricoprite i bordi della scatola in cui li riporrete con altro giornale o con del polistirolo. Ricordate: con gli oggetti fragili la protezione non è mai troppa!

Stasera mangio… a casa tua!

Durante le settimane che vi separano dal trasloco consumate tutte le scorte di cibo che avete in casa: pacchi di pasta, sughi pronti, biscotti e soprattutto i freschi! Ci manca solo che dobbiate portarvi dietro anche i viveri. Finite l’olio, il sale, lavate i contenitori e metteteli via già pronti per accogliere la prima spesa nella casa nuova. Se il frigo viene con voi svuotatelo e lavatelo per bene così che nella casa nuova ci sia subito una bella bottiglia d’acqua fresca ad aspettarvi quando arriverete con le prime scatole. Gli ultimi giorni prima del trasloco non fatevi scrupoli: autoinvitatevi a casa d’altri e usate la scusa del “ho già impacchettato le posate!”.

Seguimi, il consiglio in più

Quando avrete impostato la nuova residenza spendete qualche ora del vostro tempo per andare in posta ad attivare il servizio Seguimi che dirotterà tutte le lettere indirizzate al vostro vecchio indirizzo verso quello nuovo, per i primi tre mesi dall’attivazione.

I nostri consigli sono finiti ma siamo sicuri di avervi dato parecchi spunti e tanto aiuto per il vostro trasloco: gli scatoloni, però, fateveli da soli!

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A proposito dell'autore

Chi ha detto che stare dietro le quinte sia noioso? Redazione è un piccolo mondo di penne e menti attive che coordinano, insieme a Laura, la programmazione per theoldnow.it Instancabili e sempre ricchi di spunti noi di Redazione ci occupiamo di comunicati stampa, flash news, aggiornamenti e coordinamento degli autori! Vi sembra poco?

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