Ci sono eventi che senti tuoi non appena leggi il programma del viaggio. Senti che saranno di successo, che ti divertirai, che condividerai l’esperienza con persone che apprezzi personalmente e professionalmente e che tornerai a casa con quel qualcosa in più che caratterizza i viaggi ben riusciti. È una sensazione, non è qualcosa di tangibile. È quel sorriso che ti compare sul viso non appena leggi la mail che t’invita alla partenza. Non lo sa spiegare con fatti concreti, è più qualcosa che si muove dentro di me quando ricevo alcuni inviti. Per il viaggio stampa di cui vista per parlare è avvenuto esattamente così che, con il senno del poi, non posso che dare ragione a questo mio piccolo sentore. Ma rivolgiamo il nastro e ripartiamo da principio. Tornato da Londra, giusto il tempo di cambiare valigia e riappropriarmi un secondo degli spazi milanesi e c’era già un altro volo ad attendermi all’aeroporto di Linate. Questa volta con me l’ingegnere che si occupa della sezione motori e alcuni blogger amici di vecchio stampo. Destinazione del volo Amsterdam, dove ci siamo incontrati e presentati con le persone che ancora non conoscevamo. Prima tappa del percorso un ristorante caratteristico immerso nel verde che sotto il nome di Den Burgh ci attendeva per dare inizio a questa due giorni olandese.
Rifocillati dal pranzo ecco la distribuzione delle chiavi e tutti a bordo delle nuovissime Toyota Aygo che ci attendevano agili e scattanti per accompagnarci in questa due giorni fra mulini a vento, design e divertimento. Prima tappa del nostro viaggio il Markthal di Rotterdam dove siamo rimasti tutti assolutamente incantati dalla struttura che ad ottobre verrà inaugurata raggiungendo in un sol botto svariati primati per stile architettonico e destinazione di uso di una delle strutture più importanti dell’Olanda: un concept a metà fra un centro commerciale ed un centro residenziale, situato in posizione strategica rispetto la città e serviti da svariati mezzi pubblici. Questo progetto, al quale stanno lavorando ingegneri e tecnici da svariati anni, vuole diventare uno dei punti di riferimento della città per quanto riguarda qualità e stile di vita, situato poi in una delle zone più importanti di Rotterdam all’interno della quale sono stati pianificati realizzati negli ultimi anni progetti interessanti di riqualificazione ambientale uniti al design che regna sovrano in questa zona della città
Rotterdam è una città veramente molto interessante, che personalmente non l’ho mai visto. A livello architettonico presenta un piano edilizio a dir poco incredibile: palazzi e palazzine si incastrano perfettamente con grattacieli vetrati e strutture decisamente di design che si amalgamano fra di loro nonostante appartengano a momenti ed occhi differenti. La città risulta così piacevole alla vista e curiosa da visitare lungo il largo e perdersi un po’ lungo le vie che la caratterizzano. A bordo delle scattanti Aygo non ci siamo certo lasciati sfuggire l’occasione per curiosare Rotterdam a bordo di un’auto versatile e facile da guidare, perfetta per il traffico grazie al sistema start&stop alle dimensioni contenute del veicolo che permette di parcheggiarla davvero in ogni dove.
Dopo aver curiosato in lungo e largo la città ecco arrivare il momento di fare check in nel nostro albergo il NHOW di Rotterdam uno degli edifici più importanti che si affaccia su uno dei tanti canali che attraversano la città stessa. Questa struttura nasce fra il Wilhelmina Pier e il vicino centro città e della meta ideale per i viaggiatori di affari di piaceri. Si tratta di un hotel unico nel suo genere situato in un edificio celebre progettato dall’architetto visionario Rem Koolhass che ha costruito questo albergo intorno al tema “architetture ed arte”. Oltre a tutta una serie di eccellenti strutture servizi NHOW offre una vista mozzafiato sul fiume Maas e su Rotterdam oltre le sue 278 camere vetrate che danno una sensazione di libertà e leggerezza al loro interno. Perennemente mobili sono stati accuratamente selezionati per offrire infatti un ambiente caldo e accogliente con un sottile riferimento alla Golden Age. E così, dopo la sistemazione delle valigie ed una doccia rapida eccoci al cocktail speciale offerto nell’atrio dell’albergo per celebrare l’autovettura alla quale è stata poi dedicata una press conference durante la quale ci sono stati presentati i valori portanti del brand e le motivazioni che hanno portato la creazione di quest’auto che viene oggi proposta per un pubblico giovane e dinamico che desidera un’auto funzionale con un prezzo interessante è un ottimo rapporto fra qualità e prezzo. Durante la conferenza è stato poi così possibile ascoltare direttamente dai creatori dell’autovettura il punto di vista tecnico e tecnologico su una delle auto di cui sentiremo in assoluto maggiormente parlare. Ad intervallarsi sul palco durante la conferenza, tecnici e ingegneri e la colour designer Mai Kato Yoshimura che c’ha raccontato il suo punto di vista sull’importanza del colore applicato le autovetture. Il pomeriggio ha così terminato il suo corso e dopo averci sorpreso raccontandoci le caratteristiche di questa autovettura, Toyota ha voluto continuare le sorprese con una cena presso il FG Food Labs
Il FG Food Labs si presenta come un locale che vuole esplorare i confini enogastronomici e portare in Olanda un mix fra cibi del ristorante e portate tipicamente rustiche. Il mix è decisamente riuscito e la cucina diventa effettivamente interessante. Si parte da un ingrediente per declinarlo in piatti accattivanti golosi, ottenuti attraverso lo studio della preparazione e della valorizzazione del prodotto stesso. Il locale è accogliente ed intimo nonostante il taglio industriale che ne ricorda arredamento e dimensioni. Situato nel quartiere della moda il FG Food Labs si trova nel cuore pulsante della città dove musica di sottofondo arredamento che erano un’atmosfera ospitale e piacevole dove una squadra di cuochi realizza piatti da non perdere
Sorpresa nella sorpresa, ad attenderci dopo la cena fa la sua comparsa una barca tutta dedicata ai festeggiamenti per la presentazione dell’auto, come la filosofia Aygo Go Fun Yourself vuole comunicare. Foto in notturna, tante chiacchiere e divertimento diventano così l’animazione di una notte giovane che ci regala ancora di più l’atmosfera di un gruppo coeso ed unito all’insegna di spensieratezza e divertimento.
La sveglia, nonostante sia domenica, suona presto ed eccoci di nuovo in movimento a bordo delle Aygo. Questa volta si passa dal cambio manuale a quello automatico e cromaticamente abbandoniamo la vettura nera per il colore pop dell’anno: l’arancio declinato da Toyota come nuance scelta per rappresentare al meglio l’autovettura. È tempo di ultime prove su strada, di goderci l’ultimo sole domenicale e sbirciare dal finestrino i mulini a vento che disseminano le campagne intorno a noi. Ad attendere il nostro rientro un nuovo volo che ci riporta Milano con la sensazione di aver vissuto una due giorni davvero ricca di emozioni e spensieratezza, come quest’auto che ci ha accompagnato durante questi chilometri fra Amsterdam e Rotterdam, conducendoci fra campagne disseminate di tulipani ed architetture di design che ci hanno incantato lasciandoci a bocca aperta e ad occhi all’insù. Un’esperienza decisamente diversa dal solito che ci arricchisce a livello professionale, ma soprattutto a livello personale grazie alle persone con le quali abbiamo potuto condividere questo weekend olandese.
Grazie Toyota! A presto
Tutte le immagini dell’articolo sono proprietà di Laura Renieri – Realizzate con Canon Reflex EOS 70D con ottica Canon EF-S 10-22mm | Tutti i diritti sono riservati
Info utili
Dove mangiare:
Rijnlanderweg 878, 2132 ML, Hoofddorp
Katshoek 41 – 3032 AE Rotterdam
Dove dormire:
Wilhelminakade 137. 3072 AP Rotterdam