Il Reflektor Tour dei canadesi Arcade Fire sta girando il mondo dallo scorso novembre e le date italiane si sono appena concluse: il 23 giugno Ippodromo delle Capannelle per Rock in Roma e il 24 giugno Castello Scaligero di Villafranca di Verona.
Dal 2004 ad oggi, da Monrèal ai palchi delle più grandi arene internazionali, gli Arcade Fire non sono solo una band, ma un collettivo di musicisti in continua esplorazione. Il gruppo non si ferma al classico concetto di rock, ma subisce differenti influenze: dai ritmi caraibici alla dance, dall’Indie rock a molte altre declinazioni. Win Butler e la moglie Regine Chassagne rappresentano le due voci principali del gruppo, composto da sette elementi che amano sperimentare strumenti inusuali come clarinetti e fisarmoniche.
La loro ultima fatica è Reflektor, quarto album dopo Funeral, Neon Bible e The Suburbs, prodotto James Murphy degli LCD Soundsystem ed elaborato in seguito ad un viaggio ad Haiti, terra d’origine delle cantante Regine Chassagne.
Gli Arcade Fire vantano dei fan decisamente fuori dal comune, tra cui David Bowie che ha collaborato nel brano Reflekto; Chris Martin, esibitosi come dj mascherato durante un live londinese e Bono Vox, che è comparso anche lui mascherato nel video del brano Here Comes the Night Time.
Il concerto al Castello Scaligero di Villafranca di Verona è stato dominato da un cielo ricco di lampi, ed è filato liscio senza pause per evitare l’atteso temporale, giunto fortunatamente solo all’uscita. La parte finale è stata dominata da diverse sorprese: Regine che canta It’s Never Over (Oh Orpheus) vicinissima al pubblico e accompagnata da un inquietante scheletro – molto scenografico-, una divertente maschera gigante di Papa Francesco, un’immensa pioggia di coriandoli colorati e tantissime voci in coro a cantare Wake Up, il brano che li ha resi celebri.
La Setlist è bilanciata, in un mix and match di vecchi e nuovi brani risulta sempre incalzante.
1. Reflektor
2. Flashbulb Eyes
3. Neighborhood #3 (Power Out)
4. Rebellion (Lies)
5. Joan of Arc
6. The Suburbs
7. The Suburbs (Continued)
8. Ready to Start
9. We Exist
10. We Used to Wait
11. Keep the Car Running
12. No Cars Go
13. Haiti
14. My Body Is a Cage
15. Afterlife
16. It’s Never Over (Oh Orpheus)
17. Sprawl II (Mountains Beyond Mountains)
Bis
Pie Jesu
18. Here Comes the Night Time
19. Normal Person
20. Wake Up
Ph. Francesco Prandoni
Articolo redatto da Erica Chiesi | Tutti i diritti sono riservati