Quanti di voi non hanno mai avuto, una volta nella vita, il sogno di rivivere, anche solo per un momento, gli anni ’50 ? Certo sono stati anni difficili, anni di privazioni per molte famiglie italiane ma anche, per certi versi, anni felici, liberi, spensierati.
Una delle prime immagini che mi viene in mente se penso agli anni ‘50 è quella di Gregory Peck che, insieme a Audrey Hepburn, scorrazza liberamente per le vie di Roma sgombre dal traffico moderno in sella a quell’oggetto che diventerà, proprio grazie alla pellicola, simbolo dell’Italia libera e spensierata: la Vespa.
L’esperienza che abbiamo avuto modo di vivere ripercorre per certi versi alcune emozioni tipiche del film americano anche se con qualche piccola variazione. La prima variazione è di carattere geografico: non ci troviamo nel capoluogo laziale ma bensì nella culla storica e culturale dell’enogastronomia italiana: il Chianti. La seconda è di carattere pratico: fortunatamente non ci troviamo a bordo della stessa Vespa utilizzata dai miti del cinema ma ci troviamo ad utilizzare un ben più moderno motociclo quattro tempi da 125 cm cubici che, oltre ad offrire maggiore comfort, garantisce livelli di sicurezza ben più elevati di una moto storica.
Ed è da questa idea che parte la nostra esperienza: affrontare un viaggio all’interno di uno dei più suggestivi paesaggi italiani a bordo di uno degli oggetti che maggiormente ha saputo far conoscere al mondo il Belpaese. Come se non bastasse, a rievocare l’atmosfera degli anni ’50, si aggiunge al gruppo di Vespa anche una “Nuova Fiat 500” che però in questo caso non ha proprio nulla di nuovo in quanto si tratta del nome reale di quella che noi oggi chiamiamo ormai Fiat 500 d’epoca.
È sabato mattina e ci rechiamo, a bordo della nostra auto, presso un capannone in prossimità di Siena. Mi chiedo come possa arrivarci un turista senz’auto ma mi viene spiegato subito che il servizio offerto da My Tour prevede, nel prezzo, il pick up da Firenze e che in casi alternativi si trova sempre il modo di recuperare il cliente.
Il gruppo di partecipanti è composto da ragazzi giovani, per la maggior parte stranieri da tutte le parti del mondo compresi Stati Uniti e Australia. Siamo affiancati da due ragazzi: il primo che guida il gruppo in sella allo scooter ed il secondo che sarà il nostro autista sulla Fiat 500.
Dopo un breve corso sui principi di sicurezza stradale (considerate banalmente che in Australia si guida a sinistra come in Inghilterra) ed un colpo di clacson collettivo a titolo di rito propiziatorio, si parte verso la prima destinazione che dista solo pochi minuti dal punto di partenza.
Le Vespa mi precedono in fila indiana e io inizio il mio viaggio a bordo della Fiat 500, accompagnato da un giovane ragazzotto che mi fa da cicerone durante il viaggio.
Presto il paesaggio cittadino della periferia di Siena si trasforma in un territorio collinare ricco di storia, profumi e colori. Il paesaggio è pieno di saliscendi e quando si ha l’occasione di salire sopra un’altura più importante non si può fare a meno di apprezzare il grigio degli ulivi che si alterna al verde dei vigneti in un paesaggio da cartolina che sembra essere il frutto di un lavoro di minuziosa progettazione di un singolo individuo, con un piano architettonico e paesaggistico ben definito.
È il Chianti: territorio che nei secoli precedenti ha visto battaglie e guerre e che oggi è la terra natale di uno dei vini più conosciuti nel mondo intero.
Il finestrino è abbassato, il tettuccio è aperto e, circondato da colline, vigne e uliveti, mi lascio cullare dalla voce della mia guida e dal rumore del due cilindri paralleli da 479 cc. Mi sveglio dall’ipnosi solo perché arriviamo alla prima tappa a 20 minuti dalla partenza. Una tappa “tecnica”, mi viene spiegato, necessaria all’accompagnatore per capire se qualcuno dei partecipanti ha difficoltà nell’uso della Vespa. Io non desidero fermarmi e forte del fatto che sono solo sulla mia Fiat 500 chiedo di proseguire alla seconda tappa: una cantina tipica della zona.
Il viaggio procede lentamente tra curve e saliscendi fino a che non giungiamo a destinazione dove ci viene data l’opportunità di consumare un pranzo leggero assaggiando alcuni prodotti tipici della cultura toscana. Dopo una chiacchierata con i commensali il viaggio riprende sempre a bordo della nostra Fiat 500.
Durante il viaggio verso San Gimignano, tappa successiva del tour, mi viene da pensare a quante volte ho percorso quelle strade e mi accorgo che, nonostante tutto, ogni metro che faccio a bordo della Fiat 500 sapientemente condotta dalla mia giuda ha un sapore diverso, come se fosse per me la prima volta.
Arriviamo a San Gimignano, le Vespa parcheggiano nella zona riservata ai motocicli e noi ci infiliamo nel parcheggio che, nonostante l’affluenza di turisti, ha un costo estremamente calmierato. Le guide ricompattano i presenti e ci fanno da ciceroni per le vie della cittadina Patrimonio Culturale e Naturale Mondiale dell’Unesco. Ci spiegano la storia del sito e i turisti (specie gli americani e gli australiani) sono allibiti e un po’ sono sorpreso anche io perché erò già stato a San Gimignano per un altro viaggio stampa ma non avevo mai avuto l’occasione di farmi spiegare le origini del borgo famoso nel mondo.
Guardo gli altri partecipanti e mi sento orgoglioso di appartenere a questo paese così ricco di storia e cultura.
Dopo un po’ di tempo libero per mangiare un gelato e dare uno sguardo al paese ci dirigiamo nuovamente verso i nostri mezzi per affrontare il tratto finale e conclusivo del nostro tour. Sono ormai le 16 passate e per raggiungere Siena, dove siamo partiti, ci aspetta un viaggio al calare del sole che sicuramente ricorderò per diverso tempo.
Lascio parlare le mie immagini. Come sempre si esprimono meglio di me.
My Tour Tuscany Experts
Vespa Tour
QUOTA PER PERSONA: 119,00 €
LA QUOTA COMPRENDE:
• Accompagnatore in Vespa scooter
• Noleggio Vespa
• Degustazione di prodotti tipici presso una rinomata fattoria locale
• Assicurazione per responsabilità civile
• Casco
• Benzina
500 Vintage Tour – Chianti Roads (Circa 7 ore)
QUOTA PER PERSONA: 105,00 €
LA QUOTA COMPRENDE:
• Pick up e Drop-off
• Fiat 500 originale restaurata (trasmissione sincronizzata)
• Esperto accompagnatore biligue
• Visita guidata di una azienda agricola e pranzo
• Assicurazione per responsabilità civile
• Benzina e tasse
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