Sembra ieri che festeggiavamo i primi 7 mesi di vita di Gaia e Giada e decidevamo di rinunciare alla tata e alla gestione solo familiare a favore del nido. E sembra ieri che affrontavamo con curiosità e paura l’inserimento, le dinamiche di tempo e modo e le difficoltà di un binomio che si stacca e fa bene a staccarsi. Di tempo ne è passato: 2 anni e qualche mese dopo da quel momento ed eccoci nuovamente qui per un nuovo capitolo nella vita delle due piccole di casa – e non solo, visto che ogni fase della loro vita è anche una fase della nostra.
Ma riavvolgiamo il nastro. A 7 mesi e qualcosa abbiamo preso una delle decisioni più discusse – in generale – per i genitori: l’inserimento al nido. Decisione difficile perché ci sembrano infinitamente piccoli, perché non ci siamo mai staccati da loro per più di un paio di ore, perché le cose nuove spaventano e vanno analizzate e comprese. La nostra scelta è ricaduta sull’Asilo Papaveri e Papere – viale Umbria, Milano. E non potevamo rendere decisione migliore. Un team incredibile di educatrici, a partire dalla proprietaria Malacka ci ha accolto come si fa in famiglia. Attraverso colloqui periodici e confronti a richiesta e necessità, siamo cresciuti tutti insieme, Gaia e Giada per prime, noi subito dopo.
Perché quando si diventa genitori nessuno fornisce un libretto di istruzioni, abbiamo solo la nostra coscienza, la nostra intelligenza e il supporto delle persone che amiamo. Nulla di più. E con questi pochi, ma fondamentali, mezzi dobbiamo affrontare la nuova vita in 3 – o in 4 come nel nostro caso. E’ tutto un provare, tentare, sbagliare, riprovare e azzeccare. E’ tutto un confronto e un mettersi in discussione e farlo con persone consapevoli, lucide e presenti, ve lo assicuro, è tutta un’altra cosa. E si, dopo 2 anni e qualcosa, posso dire con certezza che la nostra scelta del nido, nel specifico dell’asilo Papaveri e Papere è stata una delle decisioni migliori che potessimo intraprendere.
A suo tempo ho scritto il perché e il come scegliere il nido qui in questo articolo, oggi lo rileggo e sottoscrivo ogni sillaba. E adesso un bel respiro, fra qualche giorno iniziamo un nuovo percorso: la scuola materna. Ci attende una nuova sfida, ma la affronteremo insieme, come sempre con un bel sorriso e tanto entusiasmo, quello che ci portiamo dietro dal nido!