Qualche sabato fa ho avuto il piacer di scoprire MonnaLisa, un ristorante dove consiglio vivamente una sosta se passate da Bergamo. Anzi, se fossi in voi ci andrei apposta: io non vedo l’ora di tornarci. Ad un’ora scarsa da Milano approderete in un posto speciale, dove tutto è eccezionale ma di una semplicità disarmante.  Preferisco tralasciare l’alta qualità dei piatti e la raffinatezza del locale,  note assolutamente indubbie, per raccontarvi il progetto che ha dato vita a MonnaLisa. MonnaLisa è una fucina di creatività culinaria, sapientemente bilanciata con il sapere della cucina tradizionale. Estro e inventiva animano piatti dai sapori unici: le specialità di pesce, la pasta fresca e i dolci, ma anche la semplice focaccina che accompagna le portate, sono ottenuti da  ingredienti selezionati e di primissima qualità, e tra questi al primo posto c’è la Passione. La dedizione muove un progetto culinario di sperimentazione continua, unito all’attenzione per il cliente che prevede sempre il suo coinvolgimento. MonnaLisa è figlio delle esperienze di vita di una famiglia dedita alla ristorazione e l’ospite che siede al tavolo è chiamato a sentirsi parte di una bellissima atmosfera “casalinga”. Teresa Merlo e le sue figlie portano avanti con entusiasmo un’ arte antica e ricca di tradizione, aiutate dal prezioso Salvo Zingales Botta, alla direzione del Ristorante, e dai giovanissimi Chef, che vedere all’opera è stato un gran piacere.

Del resto come può non esser speciale un ristorante voluto da una donna,Teresa, che in due minuti ti conquista con i suoi racconti: siciliana con un passato in Australia e un grande amore indio-inglese. Una famiglia numerosa e il calore del meridione che, sarà perché scorre nelle mie vene, sento profumare più che mai.

In occasione del pranzo abbiamo sperimentato l’anima fusion di MonnaLisa, con un menù fatto di un’ originale miscellanea di sapori siciliani e indiani. Ve lo racconto riportando il menù in maniera completa, senza tralasciare la spiegazione che accompagnava le portate. Sono certa che la lettura vi ruberà qualche minuto senza annoiarvi.

Menù fusion Indian Sicily 

Per accompagnare le portate: Focaccia profumata allo zafferano con pomodori pachino secchi e semi di cumino macinati al momento

Antipasto

Crema di sedano al profumo d’anice, fagioli badda e gamberi rossi spadellati al curry

Da oltre due secoli nel Parco Naturale delle Madonìe, in Sicilia, si coltiva un fagiolo di forma tondeggiante, chiamato in dialetto “badda ‘: cioè palla. Ha un gusto sapido ed è estremamente digeribile. Di solito adoperato nella preparazione di zuppe, in questo antipasto viene proposto con una crema di sedano al  profumo di anice e semi di finocchio che ben si sposa con le note fresche ed erbacee del fagiolo badda. Il piatto è arricchito da gamberi rossi provenienti da Mazzara del Vallo appena scottati con del curry.

Primo

Cavatelli con okra, spada, curcuma, pan grattato tostato

I Cavatelli, tipica pasta siciliana, sono preparati con semola acquistata da un mulino locale impastata con curry e curcuma. La curcuma vanta numerose proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, antisettiche ed antitumorali. I cavatelli sono serviti con cubetti di pesce spada e okra, una verdura tipica indiana ideale per la perdita di peso, poiché a basso contenuto calorico, è ricca di vitamine della categoria A, tiamina, B6, C, acido folico, riboflavina, calcio, zinco e fibra alimentare. L ‘okra aiuta a riassorbire la ritenzione idrica, l’eccesso di colesterolo e le tossine. Generalmente servita come contorno, è qui proposta in un primo piatto e sapientemente cucinata dai nostri Chef . L’okra infatti deve essere cotta a regola d’arte per non diventare filamentosa. Il piatto è guarnito da pan grattato tostato, come nella cucina povera.

Secondo

Baccalà in umido con yogurt, coriandolo e semi di senape

Il Baccalà è un pesce tipico nella cucina siciliana. In questa preparazione il pesce, dissalato, cuoce in forno per circa un ‘ora con yogurt e peperoncini verdi indiani, saporiti ma non eccessivamente piccanti, foglie tritate a coltello di coriandolo fresco e semi di senape, tostati con curry.

Contorno

Zucchine gratinate al forno con spuma di patate, lime e menta. 

Le zucchine vengono sbollentate, scavate e riempite con spuma di patate, lime e foglie tritate a coltello di menta e coriandolo freschi.

Dolce

Latte inpiedi alle mandorle d’Avola con cardamomo.

La panna ed il cardamomo vengono lasciati a riposare un ‘intera notte perché acquistino sapore. Per rendere il latte in piedi più leggero, al posto della fecola di patate viene adoperata della semplice colla di pesce che rende il dolce più leggero.

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Ristorante MonnaLisa - Lo Staff

Articolo scritto e redatto da Mara Stragapede | Tutti i diritti sono riservati

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