Negli ultimi anni la casa francese ha saputo ampliare la propria offerta di mercato creando sempre più prodotti dal design accattivante, a tratti futuristico ma mai banale o eccessivo e la Renault Kadjar ne è una degna rappresentante. La Kadjar è un’auto che ha fatto un consistente passo in avanti sia in termini di sostanza sia in termini di design e proprio l’aspetto è quello che maggiormente colpisce, grazie all’ampio logo anteriore a losanga e fiancate sinuose che vogliono quasi evidenziare i parafanghi circondati da cornici in plastica, proprio a voler ricordare la doppia anima di questo SUV compatto.

 

La Renault Kadjar in città

Il mio viaggio parte dalla città ed immediatamente realizzo che questa vettura ha delle dimensioni che richiedono un minimo di adattamento. L’ultima volta che l’ho provata ero nel deserto e non avevo fatto caso a quanto fosse “piazzata”. Si tratta di un’automobile muscolosa, dagli ingombri importanti e che richiede un minimo di pratica, ma che può essere gestita agevolmente grazie ai sistemi di ausilio alla manovra quali sensori anteriori e posteriori, nonché retrocamera.

Giusto il tempo di fare il giro dell’isolato e mi sento già a mio agio e pronto per caricare la copiosa attrezzatura fotografica che abitualmente utilizzo per i miei scatti.

Apro quindi il bagagliaio da 472 litri, che può essere esteso fino a 1478 litri, carico il materiale, il mio fidato assistente (dal lato passeggero) e partiamo: dalla città al fuoristrada passando per un lungo tratto autostradale. Nota positiva del bagagliaio: un doppiofondo alto 10 cm che solitamente chiamo “la sacca del fotografo” perché vi pongo attrezzatura più delicata.

 

Renault Kadjar (12)

Renault Kadjar (11)

Renault Kadjar (10)

Renault Kadjar (9)

 

La Renault Kadjar: gli interni

Gli interni della nuova Renault Kadjar sono di ottima fattura con materiali soft-touch per la plancia, plastiche di livello superiore  e rifiniture raffinate e tutta la strumentazione è incentrata per favorire l’ergonomia del guidatore, giacché è fondamentalmente disegnata attorno al sedile del pilota. Questo tipo di accorgimento rende le funzioni dell’auto più facilmente accessibili durante la marcia ed evita così pericolose distrazioni. La vettura è grande fuori e spaziosa all’interno anche per i passeggeri più alti. Se poi dovete riporre qualche oggetto allora potete utilizzare uno dei diversi vani che interni che offrono una capienza totale di 30 l. Auto per famiglie ma anche auto versatile per giovani (o meno giovani) che amano stare all’aperto e spostarsi senza particolari limiti, grazie alla trazione integrale che da qualche anno è diventata sempre più richiesta.

Renault Kadjar (1)

 

I consumi della Renault Kadjar

Usciti con destrezza dalla giungla urbana non possiamo che sperimentare le doti della francese in autostrada e quindi scegliamo un tratto che ci porta fino ai confini con la vicina Svizzera.

Il propulsore della Kadjar che ho avuto in prova è il dCi 130, un diesel da 1,6 litri e 130 CV che ha una coppia di 320 Nm già disponibile ai bassissimi regimi, forse fin troppo bassi perché personalmente gradisco la coppia un po’ più alta, per non invadere troppo la zona bassa che uso quando voglio guidare tranquillamente. Questo propulsore, fratello maggiore del famosissimo dCi 110, brilla per morigeratezza e nel tratto extraurbano, adottando uno stile di guida tranquillo, in modalità “ECO”, permette tranquillamente fare 100 km con soli 6 litri di carburante. Penso oggettivamente che si tratti di uno dei migliori propulsori della categoria che, accompagnato dal cambio manuale a sei rapporti, fa della Kadjar un veicolo adatto un po’ a tutti gli usi senza gravare eccessivamente sulle tasche.

Renault Kadjar (13)

 

La trazione integrale della Renault Kadjar dCi 130 CV 4X4

Arrivati in montagna è il momento di vedere come si comporta la nuova Kadjar dCi 130 CV 4X4. Considerata la massa del veicolo è facile percepire un minimo di rollio in salita, specie affrontando le curve in modo un po’ aggressivo. Riflettendoci però non credo che sia il ruolo naturale di questa vettura, molto più incentrata sull’essere funzionale che sull’essere una sportiva da cronoscalata e in fin dei conti non la propongono come vettura dalle velleità sportive.

La trazione integrale della nuova Renault Kadjar dCi 130 CV 4X4 viene gestita elettronicamente dalla centralina e pilotata attraverso un semplice comando interno. Il veicolo di base è a trazione anteriore e la trazione integrale può essere attivata secondo necessità. L’auto può infatti essere utilizzata in modalità 4×4 permanente oppure si può richiedere all’elettronica della vettura di attivarla secondo le necessità. Nel nostro caso abbiamo affrontato un raro tratto innevato in quota e la soluzione migliore è stata quella di lasciare fisse le quattro ruote motrici così da avere sempre costantemente la miglior trazione. Nei casi migliori è sufficiente lasciare il selettore sulla modalità “auto” così che il veicolo possa gestire la motricità sulle ruote secondo il proprio giudizio.

La vettura resterà quindi nella maggior parte del tempo una trazione anteriore e fino ad un 50% di trazione può essere trasferita nella parte posteriore nel caso in cui le centralina dovesse rilevare una perdita di aderenza. Nel caso in cui si volesse forzare la trazione anteriore basta impostare il selettore nella modalità “2WD” e per contro qualora si volesse restare con la trazione su tutte e quattro le ruote basta impostare il Mode Lock e non pretendere di andare a velocità troppo eccessive perché altrimenti si inserisce automaticamente. Resta il fatto che si tratta di una vettura predisposta per un uso fuori dal contesto ordinario ma ovviamente è importante ricordare che non ha la pretesa di essere un veicolo off-road ma bensì una vettura comoda, pratica e spaziosa con la quale poter affrontare in assoluta sicurezza qualche sterrato leggero o qualche passaggio fangoso, ricordando che le gomme fanno sempre una gran differenza.

 

Renault Kadjar (8)

Renault Kadjar (7)

Renault Kadjar (6)

Renault Kadjar (5)

Renault Kadjar (3)

Renault Kadjar (2)

Articolo scritto e redatto da lingegnere | Tutti i diritti sono riservati

A proposito dell'autore

Chi ha detto che stare dietro le quinte sia noioso? Redazione è un piccolo mondo di penne e menti attive che coordinano, insieme a Laura, la programmazione per theoldnow.it Instancabili e sempre ricchi di spunti noi di Redazione ci occupiamo di comunicati stampa, flash news, aggiornamenti e coordinamento degli autori! Vi sembra poco?

Post correlati